🚀 Assegno di Inclusione: Requisiti, Importi, Domanda e Calcolo
La Legge di Bilancio 2025 amplia la platea: soglie più alte, contributo affitto ritoccato e controlli INPS più strutturati.
- € 10.140 Soglia ISEE (+€780)
- € 6.500 Reddito familiare (base)
- € 303 Affitto mensile max
- 150K+ Nuovi beneficiari
- 📅 Mar 2025 Controlli INPS
L’Assegno di Inclusione (ADI) rappresenta il principale strumento di contrasto alla povertà in Italia, sostituendo definitivamente il Reddito di Cittadinanza dal 1° gennaio 2024. La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto modifiche sostanziali che ampliano significativamente la platea dei beneficiari, con l’aumento delle soglie ISEE da 9.360 a 10.140 euro e del reddito familiare da 6.000 a 6.500 euro annui.
In questa guida analizzeremo tutti i cambiamenti del 2025, i requisiti aggiornati, gli importi e le procedure per ottenere questo sostegno economico fondamentale per famiglie con minori, persone over 60, disabili e soggetti in condizioni di fragilità sociale.
- Novità 2025: Cosa Cambia con la Legge di Bilancio
- Chi Può Richiedere l’Assegno di Inclusione
- Requisiti Economici e Patrimoniali Completi
- Importi 2025 e Sistema di Calcolo
- Calcolatore Interattivo ADI 2025
- Come Presentare Domanda: Procedura Completa
- Obblighi dei Beneficiari e Controlli INPS
- Durata, Rinnovi e Sospensioni
- Sanzioni e False Dichiarazioni
- Calendario Pagamenti e Tempistiche
- Compatibilità con Altri Sussidi
- Domande Frequenti (FAQ)
- Conclusioni e Prossimi Passi
🚀 Novità 2025: Cosa Cambia con la Legge di Bilancio
💰 Le Principali Modifiche del 2025
L’INPS ha confermato che la Legge di Bilancio 2025 introduce aumenti significativi sia per le soglie di accesso che per gli importi dell’Assegno di Inclusione, rendendo la misura più inclusiva e generosa.
Confronto 2024 vs 2025: Tutte le Modifiche
| Parametro | 2024 | 2025 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Soglia ISEE | € 9.360 | € 10.140 | +€ 780 |
| Reddito familiare base | € 6.000 | € 6.500 | +€ 500 |
| Reddito over 67/disabili | € 7.560 | € 8.190 | +€ 630 |
| Contributo affitto max | € 3.360 (280/mese) | € 3.640 (303/mese) | +€ 280 |
| Contributo affitto over 67 | € 1.800 (150/mese) | € 1.950 (162,50/mese) | +€ 150 |
📊 Impatto delle Novità 2025
- +150.000 Nuovi beneficiari stimati
- +8,3% Aumento soglia ISEE
- € 845 Importo max mensile
- 697K Nuclei beneficiari 2024
⚡ Esempio Pratico: Come Cambiano gli Importi
Secondo gli esempi forniti dall’INPS:
- Nucleo in affitto: Persona sola con reddito zero e affitto di 4.500€ annui potrà ricevere fino a 10.140€ annui (845€ mensili), di cui 541,67€ per integrazione reddito e 303,33€ per il contributo affitto.
- Nucleo proprietario: Persona sola con reddito zero riceverà fino a 6.500€ annui (541,67€ mensili) per la sola integrazione reddito.
👥 Chi Può Richiedere l’Assegno di Inclusione
L’Assegno di Inclusione è riservato esclusivamente ai nuclei familiari che presentano condizioni di vulnerabilità certificate. Non si tratta di un sussidio universale, ma di un sostegno mirato a specifiche categorie.
👥 Soggetti Vulnerabili: I Destinatari dell’ADI
✅ Categorie di Beneficiari
- Famiglie con minori – Nuclei con almeno un componente di età inferiore ai 18 anni
- Persone over 60 – Componenti di età pari o superiore a 60 anni, anche se non pensionati
- Persone con disabilità – Come definita ai sensi del DPCM n. 159/2013 ai fini ISEE
- Soggetti in condizioni di svantaggio – Certificati dai servizi socio-sanitari territoriali
🏥 Condizioni di Svantaggio Specifiche
Il Decreto Ministeriale 154/2023 individua le seguenti categorie di persone svantaggiate che possono accedere all’ADI:🧠 Disagio Psicosociale
- Persone con disturbi mentali
- Soggetti affetti da dipendenze patologiche
- Persone in grave disagio bio-psico-sociale
⚖ Situazioni Giuridiche
- Vittime di tratta di esseri umani
- Ex detenuti in percorsi di reinserimento
- Vittime di violenza di genere
🏠 Fragilità Sociali
- Persone senza dimora in povertà assoluta
- Giovani 18-21 anni ex affido/comunità
- Portatori di fragilità sociali certificate
🚫 Chi È Escluso dall’ADI
⚠ Attenzione: Esclusioni Automatiche
L’Assegno di Inclusione NON spetta a:
- Nuclei composti solo da persone 18-59 anni senza vulnerabilità
- Famiglie con dimissioni volontarie negli ultimi 12 mesi
- Chi possiede autoveicoli immatricolati negli ultimi 3 anni (eccetto disabili)
- Proprietari di navi o imbarcazioni da diporto
- Nuclei con giovani 18-29 anni che non hanno assolto l’obbligo scolastico
💸 Requisiti Economici e Patrimoniali Completi
Per accedere all’Assegno di Inclusione 2025, il nucleo familiare deve soddisfare contemporaneamente tutti i requisiti economici, patrimoniali e anagrafici.
📊 Requisiti Economici 2025
🧮 Soglie Economiche Aggiornate
⚡ Novità 2025: Per nuclei in affitto, la soglia di reddito familiare sale a € 10.140 (pari alla soglia ISEE), rappresentando un aumento significativo rispetto ai € 6.500 per i proprietari di casa.
🏡 Requisiti Patrimoniali
| Tipologia Patrimonio | Soglia Massima | Note |
|---|---|---|
| Patrimonio Immobiliare | € 150.000 | Esclusa abitazione principale |
| Patrimonio Mobiliare Base | € 6.000 + € 2.000 per componente | Massimo € 10.000 (nucleo standard) |
| Maggiorazione Disabilità | + € 5.000 (disabilità) / + € 7.500 (grave) | Per ogni componente con disabilità |
| Autoveicoli | Non immatricolati ultimi 3 anni | Eccetto veicoli per disabili |
📊 Esempio Calcolo Patrimonio Mobiliare
Famiglia 4 persone (2 adulti + 2 minori):
€ 6.000 + (3 × € 2.000) = € 12.000 → Limite effettivo € 10.000 (tetto massimo)
Con 1 componente disabilità grave:
€ 10.000 + € 7.500 = € 17.500 totali
📏 Scala di Equivalenza ADI: Come Funziona
L’importo dell’Assegno viene calcolato utilizzando una scala di equivalenza specifica che valorizza le condizioni di vulnerabilità del nucleo.
Base di Calcolo
Il parametro base è 1,0 per il primo componente del nucleo familiare
Maggiorazioni per Vulnerabilità
- +0,50 per ogni componente con disabilità/non autosufficiente
- +0,40 per ogni over 60 anni
- +0,40 per componente caregiver con carichi di cura (minori <3 anni, 3+ figli minori, disabili in famiglia)
- +0,30 per persone in disagio bio-psico-sociale certificato dai servizi
Maggiorazioni per Minori
- +0,15 per ogni minore (fino al secondo)
- +0,10 per ogni ulteriore minore
- +0,50 per ogni minore con disabilità
Limiti Massimi
La scala non può superare 2,2 (o 2,3 con disabilità grave)
💰 Importi 2025 e Sistema di Calcolo
L’Assegno di Inclusione si compone di due parti distinte: l’integrazione del reddito familiare (Quota A) e il contributo per l’affitto (Quota B).
📊 Importi Massimi 2025
-
€ 6.500
Integrazione Reddito
Annua Massima -
€ 8.190
Over 67/Disabili
Gravi Annua -
€ 3.640
Contributo Affitto
Annuo Massimo -
€ 845
Importo Mensile
Massimo Teorico
📝 Formula di Calcolo
🧮 Come Si Calcola l’ADI 2025
Quota A (Integrazione Reddito):
(Soglia reddito × Scala equivalenza) – Reddito familiare attuale
Quota B (Contributo Affitto):
Canone annuo di locazione (massimo € 3.640 o € 1.950 per over 67/disabili gravi)
ADI Totale = Quota A + Quota B (se positive)
💸 Esempi Pratici di Calcolo
Famiglia con 2 Figli Minori
- Composizione: 2 genitori + 2 minori
- Scala equivalenza: 1 + 0,15 + 0,15 = 1,3
- Soglia: 6.500€ × 1,3 = 8.450€
- Reddito attuale: 3.000€
- ADI mensile: (8.450 – 3.000) ÷ 12 = 454€
Coppia Over 67 in Affitto
- Composizione: 2 persone over 67
- Scala equivalenza: 1 + 0,4 = 1,4
- Soglia: 8.190€ × 1,4 = 11.466€
- Affitto annuo: 6.000€
- Reddito: 4.000€
- ADI mensile: (11.466 – 4.000) ÷ 12 = 622€
🧮 Calcolatore Interattivo ADI 2025
💰 Calcola il Tuo Assegno di Inclusione
Utilizza questo strumento per stimare l’importo mensile dell’ADI basato sulla tua situazione familiare ed economica.
⚠ Strumento Didattico: Questo calcolatore fornisce una stima approssimativa basata sui parametri principali. Il calcolo reale dell’INPS può includere verifiche aggiuntive e situazioni specifiche non contemplate. Non sostituisce la consulenza professionale.
📊 Risultati del Calcolo
⚠ Disclaimer: Questo calcolo è puramente indicativo. L’importo effettivo può variare in base a verifiche INPS specifiche. Per un calcolo preciso, consulta un CAF o presenta domanda direttamente all’INPS.
📝 Come Presentare Domanda: Procedura Completa
La domanda per l’Assegno di Inclusione deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso i canali ufficiali INPS.
📱 Canali per Presentare Domanda
🌐 Online INPS
- Accesso: SPID, CIE, CNS
- Sezione: “Prestazioni e Servizi”
- Vantaggi: Immediato, disponibile 24/7
💼 CAF e Patronati
- Servizio: Assistenza completa
- Convenzioni: Con INPS
- Vantaggi: Supporto personalizzato
- Gratuità: Servizi ADI senza costi aggiuntivi
📋 Documenti Necessari
📄 Checklist Documentazione
- ISEE corrente – Non oltre i 3 mesi dalla domanda
- Documenti di identità – Tutti i componenti del nucleo
- Codici fiscali – Tutti i componenti
- Contratto di affitto registrato – Se locatari
- Certificazioni disabilità – Se presenti componenti disabili
- Certificazioni svantaggio – Da servizi socio-sanitari
- Documentazione redditi – Ultime buste paga, CU, dichiarazioni
🕑 Timeline del Processo
Presentazione Domanda
Invio domanda ADI tramite portale INPS o CAF
Sottoscrizione PAD
Registrazione su piattaforma SIISL e firma Patto Attivazione Digitale
Istruttoria INPS
Verifica requisiti economici, patrimoniali e anagrafici
Analisi Multidimensionale
Convocazione servizi sociali per definire percorso personalizzato
Prima Erogazione
Accredito sulla Carta di Inclusione tramite Poste Italiane
⚠ Attenzione: Obblighi Immediati
🚨 Dopo la Domanda Devi Subito:
- Registrarti su SIISL – Piattaforma Sistema Informativo Inclusione Sociale e Lavorativa
- Firmare il PAD – Patto di Attivazione Digitale del nucleo
- Presentarti ai servizi sociali – Entro 120 giorni dalla firma PAD
- Non rifiutare convocazioni – Rischio decadenza immediata
📜 Obblighi dei Beneficiari e Controlli INPS
L’Assegno di Inclusione non è un sussidio passivo: i beneficiari devono aderire attivamente a percorsi di inclusione sociale e lavorativa.
🤝 I Due Patti Obbligatori
📃 Patto di Servizio Personalizzato (PSP)
Chi lo sottoscrive: Componenti 18-59 anni attivabili al lavoro
- Partecipazione a corsi di formazione
- Accettazione offerte lavoro congrue
- Progetti Utili alla Collettività (PUC)
- Politiche attive del lavoro
🏠 Patto per l’Inclusione Sociale (PaIS)
Chi lo sottoscrive: Nuclei in condizione di vulnerabilità
- Percorsi di inclusione sociale
- Servizi socio-educativi per minori
- Accompagnamento socio-sanitario
- Sostegno alla genitorialità
🚫 Chi È Esente dagli Obblighi Lavorativi
Sono esclusi dagli obblighi di attivazione lavorativa i seguenti soggetti:✅ Soggetti Esenti
- Titolari di pensione o età ≥ 60 anni
- Persone con disabilità (fatta salva attivazione collocamento mirato)
- Malati oncologici in trattamento
- Caregiver con carichi di cura (minori <3 anni, 3+ figli, disabili)
- Vittime di violenza inserite in percorsi protezione
🔍 Controlli INPS: Cosa Verificano
L’INPS ha intensificato i controlli a partire da marzo 2025, verificando periodicamente la permanenza dei requisiti:Automatizzati
Aggiornamento
Ultimi 12 Mesi
Minori
💰 Incentivi al Lavoro 2025
L’ADI prevede importanti incentivi per chi trova lavoro durante la percezione del beneficio:| Tipologia | Incentivo | Durata |
|---|---|---|
| Contratto Indeterminato | Esonero contributivo 100% (max 8.000€) | 24 mesi |
| Contratto Determinato | Esonero contributivo 50% | 12 mesi |
| Agenzie Lavoro | Incentivo 30% sui contributi | Durata contratto |
| Assunzione Disabili | Incentivo 60% | Secondo normativa |
| Lavoro Autonomo | Bonus 6 mensilità ADI (max 3.000€) | Una tantum |
📅 Durata, Rinnovi e Sospensioni
18 Mensilità Consecutive
Erogazione continua per massimo 18 mesi dalla prima erogazione
1 Mese di Sospensione
Obbligatorio: interruzione di 1 mese prima del rinnovo
12 Mensilità Aggiuntive
Possibile se persistono tutti i requisiti di accesso
Nuova Domanda
Necessaria nuova istanza dopo il secondo periodo
💰 Novità 2025: Extra Bonus per Sospensione
Il governo ha stanziato fondi per un bonus extra ADI che aiuta a superare la sospensione obbligatoria di 1 mese, riducendo il disagio economico delle famiglie beneficiarie.
🚨 Sanzioni e False Dichiarazioni
⚠ Controlli e Sanzioni Severe
L’INPS effettua controlli sistematici su tutte le dichiarazioni. In caso di false dichiarazioni:
- Decadenza immediata dal beneficio
- Restituzione integrale delle somme indebitamente percepite
- Sanzioni amministrative fino al 100% dell’importo
- Esclusione da future misure di sostegno per 2 anni
- Denuncia penale per i casi più gravi (art. 640 bis c.p.)
📅 Calendario Pagamenti e Tempistiche
Pagamento Mensile
L’ADI viene accreditato sulla Carta di Inclusione generalmente il 15 di ogni mese da Poste Italiane
Pagamento Ritardatari
Il 27 del mese vengono processate le domande approvate in ritardo o con pratiche più complesse
💳 Come Funziona la Carta di Inclusione
- Prelievo contanti: Massimo 100€/mese × scala equivalenza
- Acquisti consentiti: Beni di prima necessità, farmaci, bollette
- Acquisti vietati: Giochi d’azzardo, alcolici, beni di lusso
- Controlli automatici: Ogni transazione è tracciata dall’INPS
🤝 Compatibilità con Altri Sussidi
✅ Misure Completamente Compatibili
✅ L’ADI È Compatibile Con:
- Assegno Unico Universale – Le due misure sono completamente compatibili e cumulabili
- Pensione Sociale/Assegno Sociale – Purché si rispettino i limiti reddituali ADI
- Legge 104/1992 – Benefici compatibili se ISEE sotto soglia
- Indennità di accompagnamento – Non considerata nei redditi ai fini ADI
- Pensioni/assegni invalidità civile – Non incidono sul calcolo reddito
⚠ Misure Parzialmente Compatibili
⚠ Compatibili ma con Limitazioni:
- NASpI – Compatibile ma concorre al calcolo del reddito familiare
- DIS-COLL – Indennità disoccupazione che influisce sul reddito
- Cassa integrazione – Reddito da considerare nel calcolo
- Borse lavoro regionali – Da valutare caso per caso
📍 Contributi Regionali e Locali
🏠 Contributi Casa
- Contributi affitto regionali: Generalmente compatibili
- Social housing: Da verificare con ente gestore
- Bonus bollette: Cumulabile con ADI
🍽 Buoni e Voucher
- Carta acquisti (Social Card): Non cumulabile
- Buoni spesa comunali: Verificare regolamento
- Voucher asilo nido: Compatibile
🏫 Formazione e Lavoro
- Corsi formazione regionale: Compatibili e incentivati
- Tirocini formativi: Compatibili entro limiti reddito
- GOL (Garanzia Occupabilità): Piena compatibilità
❌ L’ADI NON È Compatibile Con:
- Reddito di Cittadinanza – Misura sostituita (non più erogata)
- Supporto Formazione e Lavoro – Nello stesso nucleo (salvo eccezioni specifiche)
- Carta Acquisti ordinaria – Le due card non sono cumulabili
- Altri sussidi nazionali contro povertà – Principio “una tantum”
📝 Come Verificare la Compatibilità
✅ Checklist Verifica Compatibilità
- Consulta il CAF – Verifica personalizzata della tua situazione
- Controlla regolamenti regionali – Ogni regione ha normative specifiche
- Dichiara tutto all’INPS – Trasparenza totale su tutti i benefici percepiti
- Aggiorna periodicamente – Comunica nuovi benefici ottenuti
❓ Domande Frequenti (FAQ)
No, l’ADI è completamente esente da IRPEF secondo l’art. 1, comma 210, L. 197/2022. Non deve essere dichiarato nel 730 o nel modello Redditi e non concorre alla formazione del reddito imponibile.
Sì, il lavoro precedente non preclude l’accesso all’ADI. Tuttavia, i redditi da lavoro concorrono al calcolo del reddito familiare. È importante comunicare all’INPS eventuali variazioni reddituali entro i termini previsti.
I primi 3.000€ lordi annui non concorrono al calcolo dell’ADI. Inoltre, si mantiene il beneficio per due mensilità successive all’inizio del lavoro senza variazioni. È obbligatorio comunicare l’inizio attività entro 30 giorni.
L’ISEE 2024 è valido fino al 31 dicembre 2024. Per continuare a percepire l’ADI nel 2025, è necessario aggiornare l’ISEE con i dati reddituali 2023. Il mancato aggiornamento comporta la sospensione automatica del beneficio.
Sì, automaticamente. L’INPS ha applicato le nuove soglie maggiorate (ISEE 10.140€, reddito 6.500€) dal mese di gennaio 2025 anche ai beneficiari in corso, con conseguente possibile aumento degli importi.
Sì, la presenza di componenti che lavorano non esclude dall’ADI. Il loro reddito concorrerà al calcolo del reddito familiare complessivo. Se il figlio ha 18-59 anni senza responsabilità genitoriali, potrà richiedere separatamente il Supporto Formazione e Lavoro.
L’ADI è erogato per massimo 18 mensilità consecutive. Dopo una pausa obbligatoria di 1 mese, può essere rinnovato per ulteriori 12 mesi. Il rinnovo richiede il mantenimento di tutti i requisiti e una nuova valutazione INPS.
🎯 Conclusioni e Prossimi Passi
L’Assegno di Inclusione 2025 rappresenta una significativa evoluzione delle politiche di contrasto alla povertà in Italia. Le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 ampliano sostanzialmente la platea dei beneficiari e aumentano gli importi erogati, offrendo maggiore sostegno alle famiglie in difficoltà.
🚀 I Vantaggi del Nuovo ADI
-
+8,3%
Aumento Soglia
ISEE -
150K+
Nuovi Potenziali
Beneficiari -
€ 845
Importo Massimo
Mensile -
18+12
Mesi di Copertura
Rinnovabile
📝 Cosa Fare Ora
Verifica i Requisiti
Utilizza il calcolatore interattivo per stimare il tuo potenziale diritto all’ADI
Aggiorna l’ISEE 2025
Fondamentale per accedere alle nuove soglie aumentate
Presenta la Domanda
Tramite portale INPS con SPID o presso CAF convenzionati
Rispetta gli Obblighi
PAD, analisi multidimensionale e percorsi di inclusione
⚠ Raccomandazioni Finali
💬 Disclaimer Importante
Le informazioni contenute in questa guida hanno carattere generale e si basano sulla normativa vigente al momento della pubblicazione. Per valutazioni specifiche sulla tua situazione personale, consulta sempre un professionista qualificato (CAF, commercialista, consulente del lavoro) o rivolgiti direttamente agli uffici INPS.
Factalex.it non assume responsabilità per eventuali decisioni prese sulla base delle informazioni qui fornite. Ogni situazione familiare ed economica è unica e richiede analisi personalizzata.
Fonti Ufficiali:
- INPS – Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
- Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
- Legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di Bilancio 2025)
- Decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48 convertito in Legge 3 luglio 2023, n. 85