📅 Aggiornato: 25 ago 2025 🔗 Fonti: DL 95/2025, L. 118/2025

⚡ Bonus mamme 2025: guida ai 480€ per lavoratrici con almeno 2 figli

40€ al mese (max 480€ netti) per madri lavoratrici con ≥2 figli e reddito ≤ 40.000€. Pagamento in unica soluzione a dicembre. Escluse le domestiche.

  • 💶 480€ Importo annuo netto
  • 👩‍👧 2+ figli Requisito minimo
  • 📊 ≤ 40.000€ Reddito 2025
  • 🗓 Dicembre Pagamento unico

✅ Dipendenti, autonome, gestione separata • 🚫 Domestiche escluse • 🧾 Non tassato e non contributivo

Il Bonus mamme 2025 è un’integrazione al reddito di 480 euro netti annui (40€ al mese) per le madri lavoratrici con almeno due figli e reddito non superiore a 40.000 euro. La misura, disciplinata dall’articolo 6 del D.L. 30 giugno 2025, n. 95 (convertito con Legge 8 agosto 2025, n. 118), rappresenta un intervento ponte in attesa della decontribuzione strutturale prevista dal 2026.

Questa guida, aggiornata alle ultime disposizioni normative, analizza tutti gli aspetti del bonus: requisiti differenziati per numero di figli, modalità di richiesta INPS, tempistiche di pagamento e casi particolari.

Cos’è il Bonus mamme 2025 e base normativa

Il Bonus mamme 2025 è un’integrazione al reddito di 40 euro mensili per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro nel 2025, fino a un massimo di 480 euro annui. La misura è disciplinata dall’articolo 6 del Decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95 “Disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese” (G.U. n. 149/2025), convertito con modificazioni dalla Legge 8 agosto 2025, n. 118 (G.U. n. 184/2025).

💡 Natura transitoria della misura

Il bonus 2025 è una misura ponte che sostituisce temporaneamente la decontribuzione parziale prevista dalla Legge di Bilancio 2025 (art. 1, comma 219, L. 207/2024), rinviata al 2026. Il Governo ha stanziato 480 milioni di euro complessivi: 300 milioni già previsti più 180 milioni aggiuntivi.

Differenze rispetto al 2024 e al futuro 2026

2024

Esonero contributivo

Sgravio del 9,19% (max 3.000€/anno) solo per dipendenti a tempo indeterminato

2025

Bonus ponte

480€ fissi per tutte (dipendenti, autonome, gestione separata), pagamento unico a dicembre

Dal 2026

Decontribuzione strutturale

Esonero parziale contributivo (% da definire), escluse forfettarie

Requisiti dettagliati per accedere al bonus

Il bonus spetta alle lavoratrici madri che soddisfano tutti i seguenti requisiti:

✅ Requisiti comuni a tutte

  • Numero minimo di figli: almeno 2 (naturali, adottivi o in affido)
  • Reddito da lavoro: non superiore a 40.000€ annui lordi
  • Attività lavorativa: almeno un mese o frazione nel 2025
  • Età del figlio: varia in base al numero di figli (vedi sezione dedicata)

Categorie di lavoratrici ammesse

1

Lavoratrici dipendenti

Incluse: Tempo indeterminato*, determinato, apprendistato, part-time, somministrazione, settore pubblico e privato, agricolo
Escluse: Lavoratrici domestiche (colf e badanti)

2

Lavoratrici autonome

Incluse: Partite IVA (TUTTI i regimi incluso forfettario per il 2025), iscritte a casse previdenziali obbligatorie (L. 509/1994 e L. 103/1996), professioniste con ordini
Note: L’esclusione del forfettario vale solo dal 2026

3

Gestione separata INPS

Incluse: Co.co.co., collaborazioni coordinate e continuative, amministratori, sindaci, dottorandi con borsa
Riferimento: Art. 2, comma 26, L. 335/1995

⚠ Attenzione per madri con 3+ figli e tempo indeterminato:
Il bonus spetta SOLO per i mesi in cui NON è attivo un contratto a tempo indeterminato. Nei mesi con tempo indeterminato opera invece l’esonero contributivo previsto dall’art. 1, comma 180, L. 213/2023 (max 3.000€/anno fino al 2026).
Esempio: 6 mesi tempo determinato + 6 mesi tempo indeterminato = bonus per soli 6 mesi (240€).

Limiti di età dei figli: differenze tra 2 e 3+ figli

I limiti di età sono differenziati in base al numero di figli:

Numero figli Limite di età Dettaglio normativo
2 figli Fino al 10° compleanno del secondo figlio Il bonus spetta fino al mese del compimento dei 10 anni del figlio più giovane
3 o più figli Fino al 18° compleanno del figlio più piccolo Spetta fino al mese del compimento dei 18 anni, ma NON nei mesi con tempo indeterminato

💡 Esempio pratico

Maria ha 3 figli: 20, 15 e 8 anni. Il bonus spetta fino al compimento dei 18 anni del terzo figlio (ancora 10 anni).
Giulia ha 2 figli: 12 e 9 anni. Il bonus spetta fino al compimento dei 10 anni del secondo figlio (ancora 1 anno).

Importo e modalità di erogazione

40€ Per mese lavorato
480€ Massimo annuale
0€ Tasse e contributi
100% Importo netto

Caratteristiche fiscali e previdenziali

  • Esenzione IRPEF: L’importo non concorre alla formazione del reddito imponibile
  • Esenzione contributiva: Non soggetto a contribuzione previdenziale
  • Non rileva ai fini ISEE: Escluso dal calcolo come previsto dal DPCM 159/2013
  • Pagamento unico: Erogazione in un’unica soluzione a dicembre 2025
  • Mese o frazione: Assunzione il 20/03 → marzo conta come 1 mese intero (art. 6 D.L. 95/2025)

Come calcolare il reddito di 40.000€

Il limite di 40.000 euro si riferisce al reddito da lavoro lordo annuo 2025:

📊 Cosa include il calcolo

  • Retribuzione/compensi lordi
  • Tredicesima e quattordicesima
  • Premi di produzione e straordinari
  • Indennità soggette a tassazione
  • Per autonome: reddito imponibile IRPEF da lavoro

🚫 Cosa NON include

  • Assegno Unico Universale
  • Altri bonus famiglia esenti
  • Rimborsi spese documentati
  • Buoni pasto (nei limiti di esenzione)

🧮 Verifica la tua idoneità al Bonus Mamme 2025

Per 2 figli: età del secondo figlio
Con 3+ figli e tempo indet.: indica solo i mesi SENZA tempo indeterminato

Stima informativa basata sull’art. 6 D.L. 95/2025. Requisiti definitivi con circolare INPS.

Idoneità
Importo stimato
Note

Procedura per la domanda INPS

La domanda dovrà essere presentata all’INPS secondo modalità operative che saranno definite con apposita circolare. Al momento, l’INPS non ha ancora pubblicato le istruzioni definitive.

📅 Stato attuale delle domande

Situazione aggiornata al 25 agosto 2025: Le modalità operative per la presentazione delle domande sono in corso di definizione da parte dell’INPS. Non sono state ancora comunicate date o scadenze specifiche. Si attendono circolari attuative.

Modalità previste (in attesa di conferma INPS)

1

Domanda telematica

Accesso con SPID/CIE/CNS al portale INPS, sezione dedicata al Bonus mamme 2025

2

Documentazione necessaria

Codici fiscali figli, dichiarazione redditi, IBAN per accredito, eventuale documentazione contrattuale

3

Canali alternativi

Contact Center INPS (803.164), Patronati, App INPS Mobile (quando disponibile)

Tempistiche di pagamento

Il bonus sarà erogato in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025, come stabilito dall’art. 6 del D.L. 95/2025.

📅 Domanda: modalità in definizione
📝 Istruttoria INPS
💰 Pagamento: Dicembre 2025

Casistiche particolari e incompatibilità

Casi particolari frequenti

Il bonus viene calcolato sui mesi effettivamente lavorati. Esempio: 6 mesi lavorati = 240€ (40€ × 6).

Il diritto sorge dal mese di nascita. L’importo sarà proporzionale ai mesi di spettanza.

Il limite si calcola sull’intero 2025. Se si superano i 40.000€ complessivi, si perde il diritto all’intero bonus.

Il bonus spetta fino al mese del compimento dell’età limite (10 anni per 2 figli, 18 per 3+).

Incompatibilità principali

🚫 Il bonus NON spetta

  • Lavoratrici domestiche in ogni caso
  • Madri con 3+ figli nei mesi con tempo indeterminato (in quei mesi hanno l’esonero contributivo)
  • Reddito superiore a 40.000€ annui
  • Meno di 2 figli

Tabella comparativa: dipendenti vs autonome

Aspetto Lavoratrici Dipendenti Lavoratrici Autonome Gestione Separata
Ammissibilità 2025 ✅ Sì (escluse domestiche) ✅ Sì (incluso forfettario) ✅ Sì
Dal 2026 Decontribuzione parziale Decontribuzione (NO forfettario) Decontribuzione parziale
Calcolo reddito RAL (Retribuzione Annua Lorda) Reddito imponibile IRPEF Compensi lordi
Documentazione CU + buste paga Dichiarazione redditi CU o certificazione
Importo bonus 40€/mese (max 480€) 40€/mese (max 480€) 40€/mese (max 480€)

FAQ – Domande frequenti

No, i 480€ sono completamente esenti da IRPEF e contributi previdenziali. Non vanno dichiarati nel 730/Unico.

Sì, per il 2025 le partite IVA in regime forfettario POSSONO richiedere il bonus. L’esclusione scatterà solo dal 2026 con la decontribuzione strutturale.

No, non è richiesto l’ISEE. Il limite riguarda solo il reddito da lavoro fino a 40.000€.

Sì, è pienamente cumulabile con l’Assegno Unico Universale e tutti gli altri bonus famiglia.

Sì, i collaboratori iscritti alla Gestione Separata INPS (art. 2, c. 26, L. 335/1995) sono inclusi tra i beneficiari.

Con 3+ figli e tempo indeterminato hai diritto all’esonero contributivo fino a 3.000€/anno (L. 213/2023). Il bonus 2025 spetta SOLO per eventuali mesi senza tempo indeterminato (es: periodi a termine, disoccupazione, P.IVA).

⚠ Disclaimer importante

Le informazioni contenute in questo articolo sono basate sull’art. 6 del D.L. 95/2025 convertito con L. 118/2025 e hanno carattere generale e informativo. Per situazioni specifiche, si consiglia di consultare un professionista qualificato o rivolgersi direttamente all’INPS. Le modalità operative definitive saranno comunicate con circolare INPS.

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📚 Riferimenti normativi ufficiali

Articolo aggiornato con le disposizioni dell’art. 6 D.L. 95/2025 convertito con L. 118/2025.
Per chiarimenti di carattere generale, lascia un commento qui sotto.

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