Il Bonus mamme 2025 è un’integrazione al reddito di 480 euro netti annui (40€ al mese) per le madri lavoratrici con almeno due figli e reddito non superiore a 40.000 euro. La misura, disciplinata dall’articolo 6 del D.L. 30 giugno 2025, n. 95 (convertito con Legge 8 agosto 2025, n. 118), rappresenta un intervento ponte in attesa della decontribuzione strutturale prevista dal 2026.
Questa guida, aggiornata alle ultime disposizioni normative, analizza tutti gli aspetti del bonus: requisiti differenziati per numero di figli, modalità di richiesta INPS, tempistiche di pagamento e casi particolari.
- Cos’è il Bonus mamme 2025 e base normativa
- Requisiti dettagliati per accedere al bonus
- Limiti di età dei figli: differenze tra 2 e 3+ figli
- Importo e modalità di erogazione
- Come calcolare il reddito di 40.000€
- Procedura per la domanda INPS
- Tempistiche di pagamento
- Casistiche particolari e incompatibilità
- Tabella comparativa: dipendenti vs autonome
- FAQ – Domande frequenti
Cos’è il Bonus mamme 2025 e base normativa
Il Bonus mamme 2025 è un’integrazione al reddito di 40 euro mensili per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro nel 2025, fino a un massimo di 480 euro annui. La misura è disciplinata dall’articolo 6 del Decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95 “Disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese” (G.U. n. 149/2025), convertito con modificazioni dalla Legge 8 agosto 2025, n. 118 (G.U. n. 184/2025).
💡 Natura transitoria della misura
Il bonus 2025 è una misura ponte che sostituisce temporaneamente la decontribuzione parziale prevista dalla Legge di Bilancio 2025 (art. 1, comma 219, L. 207/2024), rinviata al 2026. Il Governo ha stanziato 480 milioni di euro complessivi: 300 milioni già previsti più 180 milioni aggiuntivi.
Differenze rispetto al 2024 e al futuro 2026
Esonero contributivo
Sgravio del 9,19% (max 3.000€/anno) solo per dipendenti a tempo indeterminato
Bonus ponte
480€ fissi per tutte (dipendenti, autonome, gestione separata), pagamento unico a dicembre
Decontribuzione strutturale
Esonero parziale contributivo (% da definire), escluse forfettarie
Requisiti dettagliati per accedere al bonus
Il bonus spetta alle lavoratrici madri che soddisfano tutti i seguenti requisiti:
✅ Requisiti comuni a tutte
- Numero minimo di figli: almeno 2 (naturali, adottivi o in affido)
- Reddito da lavoro: non superiore a 40.000€ annui lordi
- Attività lavorativa: almeno un mese o frazione nel 2025
- Età del figlio: varia in base al numero di figli (vedi sezione dedicata)
Categorie di lavoratrici ammesse
Lavoratrici dipendenti
Incluse: Tempo indeterminato*, determinato, apprendistato, part-time, somministrazione, settore pubblico e privato, agricolo
Escluse: Lavoratrici domestiche (colf e badanti)
Lavoratrici autonome
Incluse: Partite IVA (TUTTI i regimi incluso forfettario per il 2025), iscritte a casse previdenziali obbligatorie (L. 509/1994 e L. 103/1996), professioniste con ordini
Note: L’esclusione del forfettario vale solo dal 2026
Gestione separata INPS
Incluse: Co.co.co., collaborazioni coordinate e continuative, amministratori, sindaci, dottorandi con borsa
Riferimento: Art. 2, comma 26, L. 335/1995
Il bonus spetta SOLO per i mesi in cui NON è attivo un contratto a tempo indeterminato. Nei mesi con tempo indeterminato opera invece l’esonero contributivo previsto dall’art. 1, comma 180, L. 213/2023 (max 3.000€/anno fino al 2026).
Esempio: 6 mesi tempo determinato + 6 mesi tempo indeterminato = bonus per soli 6 mesi (240€).
Limiti di età dei figli: differenze tra 2 e 3+ figli
I limiti di età sono differenziati in base al numero di figli:
| Numero figli | Limite di età | Dettaglio normativo |
|---|---|---|
| 2 figli | Fino al 10° compleanno del secondo figlio | Il bonus spetta fino al mese del compimento dei 10 anni del figlio più giovane |
| 3 o più figli | Fino al 18° compleanno del figlio più piccolo | Spetta fino al mese del compimento dei 18 anni, ma NON nei mesi con tempo indeterminato |
💡 Esempio pratico
Maria ha 3 figli: 20, 15 e 8 anni. Il bonus spetta fino al compimento dei 18 anni del terzo figlio (ancora 10 anni).
Giulia ha 2 figli: 12 e 9 anni. Il bonus spetta fino al compimento dei 10 anni del secondo figlio (ancora 1 anno).
Importo e modalità di erogazione
Caratteristiche fiscali e previdenziali
- Esenzione IRPEF: L’importo non concorre alla formazione del reddito imponibile
- Esenzione contributiva: Non soggetto a contribuzione previdenziale
- Non rileva ai fini ISEE: Escluso dal calcolo come previsto dal DPCM 159/2013
- Pagamento unico: Erogazione in un’unica soluzione a dicembre 2025
- Mese o frazione: Assunzione il 20/03 → marzo conta come 1 mese intero (art. 6 D.L. 95/2025)
Come calcolare il reddito di 40.000€
Il limite di 40.000 euro si riferisce al reddito da lavoro lordo annuo 2025:
📊 Cosa include il calcolo
- Retribuzione/compensi lordi
- Tredicesima e quattordicesima
- Premi di produzione e straordinari
- Indennità soggette a tassazione
- Per autonome: reddito imponibile IRPEF da lavoro
🚫 Cosa NON include
- Assegno Unico Universale
- Altri bonus famiglia esenti
- Rimborsi spese documentati
- Buoni pasto (nei limiti di esenzione)
🧮 Verifica la tua idoneità al Bonus Mamme 2025
Stima informativa basata sull’art. 6 D.L. 95/2025. Requisiti definitivi con circolare INPS.
Procedura per la domanda INPS
La domanda dovrà essere presentata all’INPS secondo modalità operative che saranno definite con apposita circolare. Al momento, l’INPS non ha ancora pubblicato le istruzioni definitive.
📅 Stato attuale delle domande
Situazione aggiornata al 25 agosto 2025: Le modalità operative per la presentazione delle domande sono in corso di definizione da parte dell’INPS. Non sono state ancora comunicate date o scadenze specifiche. Si attendono circolari attuative.
Modalità previste (in attesa di conferma INPS)
Domanda telematica
Accesso con SPID/CIE/CNS al portale INPS, sezione dedicata al Bonus mamme 2025
Documentazione necessaria
Codici fiscali figli, dichiarazione redditi, IBAN per accredito, eventuale documentazione contrattuale
Canali alternativi
Contact Center INPS (803.164), Patronati, App INPS Mobile (quando disponibile)
Tempistiche di pagamento
Il bonus sarà erogato in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025, come stabilito dall’art. 6 del D.L. 95/2025.
Casistiche particolari e incompatibilità
Casi particolari frequenti
Il bonus viene calcolato sui mesi effettivamente lavorati. Esempio: 6 mesi lavorati = 240€ (40€ × 6).
Il diritto sorge dal mese di nascita. L’importo sarà proporzionale ai mesi di spettanza.
Il limite si calcola sull’intero 2025. Se si superano i 40.000€ complessivi, si perde il diritto all’intero bonus.
Il bonus spetta fino al mese del compimento dell’età limite (10 anni per 2 figli, 18 per 3+).
Incompatibilità principali
🚫 Il bonus NON spetta
- Lavoratrici domestiche in ogni caso
- Madri con 3+ figli nei mesi con tempo indeterminato (in quei mesi hanno l’esonero contributivo)
- Reddito superiore a 40.000€ annui
- Meno di 2 figli
Tabella comparativa: dipendenti vs autonome
| Aspetto | Lavoratrici Dipendenti | Lavoratrici Autonome | Gestione Separata |
|---|---|---|---|
| Ammissibilità 2025 | ✅ Sì (escluse domestiche) | ✅ Sì (incluso forfettario) | ✅ Sì |
| Dal 2026 | Decontribuzione parziale | Decontribuzione (NO forfettario) | Decontribuzione parziale |
| Calcolo reddito | RAL (Retribuzione Annua Lorda) | Reddito imponibile IRPEF | Compensi lordi |
| Documentazione | CU + buste paga | Dichiarazione redditi | CU o certificazione |
| Importo bonus | 40€/mese (max 480€) | 40€/mese (max 480€) | 40€/mese (max 480€) |
FAQ – Domande frequenti
No, i 480€ sono completamente esenti da IRPEF e contributi previdenziali. Non vanno dichiarati nel 730/Unico.
Sì, per il 2025 le partite IVA in regime forfettario POSSONO richiedere il bonus. L’esclusione scatterà solo dal 2026 con la decontribuzione strutturale.
No, non è richiesto l’ISEE. Il limite riguarda solo il reddito da lavoro fino a 40.000€.
Sì, è pienamente cumulabile con l’Assegno Unico Universale e tutti gli altri bonus famiglia.
Sì, i collaboratori iscritti alla Gestione Separata INPS (art. 2, c. 26, L. 335/1995) sono inclusi tra i beneficiari.
Con 3+ figli e tempo indeterminato hai diritto all’esonero contributivo fino a 3.000€/anno (L. 213/2023). Il bonus 2025 spetta SOLO per eventuali mesi senza tempo indeterminato (es: periodi a termine, disoccupazione, P.IVA).
⚠ Disclaimer importante
Le informazioni contenute in questo articolo sono basate sull’art. 6 del D.L. 95/2025 convertito con L. 118/2025 e hanno carattere generale e informativo. Per situazioni specifiche, si consiglia di consultare un professionista qualificato o rivolgersi direttamente all’INPS. Le modalità operative definitive saranno comunicate con circolare INPS.
📚 Riferimenti normativi ufficiali
- D.L. 30 giugno 2025, n. 95 – Testo vigente (Normattiva)
- Legge 8 agosto 2025, n. 118 – Conversione del D.L. 95/2025 (Normattiva)
- Comunicato MEF – “Bonus mamme lavoratrici: più risorse e nuove modalità di erogazione”
- Ministero del Lavoro – Bonus mamme, l’articolazione della misura
- Portale INPS – sezione in aggiornamento (pagina dedicata in arrivo)
Articolo aggiornato con le disposizioni dell’art. 6 D.L. 95/2025 convertito con L. 118/2025.
Per chiarimenti di carattere generale, lascia un commento qui sotto.