Definizione Rapida: La Cessione del Quinto (CdQ) è un prestito personale rimborsabile tramite trattenuta automatica di una rata mensile direttamente dallo stipendio o dalla pensione. La rata non può mai superare il 20% (un quinto) del netto percepito. È accessibile a dipendenti (pubblici/privati) e pensionati, spesso anche con segnalazioni creditizie negative.

⚡ Cessione del Quinto: Tassi INPS, Requisiti e Calcolo Rata

I 5 punti essenziali da sapere prima di richiedere:

  • 💰 Rata Massima Mai oltre il 20% dello stipendio/pensione netta mensile
  • 📅 Durata Flessibile Da 24 a 120 mesi (fino a 10 anni di rimborso)
  • 🛡 Assicurazione Inclusa Polizza vita + impiego obbligatoria per legge (DPR 180/1950)
  • 📊 Tassi Q4 2025 TAEG da 7,55% a 20,71% (convenzioni INPS pensionati, importi >15k€)
  • ✅ Alta Accessibilità Possibile anche con segnalazioni in centrali rischi

🧮 Calcola la tua Cessione del Quinto

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👤 Seleziona il tuo profilo
Dati personali e reddituali
Reddito netto mensile, esclusi straordinari non ricorrenti
Parametri del prestito
TAN = Tasso Annuo Nominale. Per semplicità viene usato per calcolare la rata; costi/assicurazione gestiti separatamente
Mercato standard: costi tipici. Convenzione INPS: condizioni agevolate per pensionati
0 €
Se non modifichi lo slider, useremo automaticamente la rata massima cedibile

⚙ Cessione del Quinto: Come Funziona nel 2025

Capire il meccanismo della Cessione del Quinto è semplice. Quando ottieni questo tipo di prestito, noto anche come prestito con quinto o prestito con trattenuta in busta paga/pensione:

  1. 1

    💵 Erogazione del Prestito

    Ricevi la somma richiesta dalla banca o società finanziaria, accreditata sul tuo conto corrente o tramite bonifico/assegno vidimato.

  2. 2

    📋 Rimborso Automatico

    La rata mensile viene trattenuta obbligatoriamente alla fonte dal tuo datore di lavoro o dall’ente pensionistico (es. INPS). Non devi effettuare bonifici o pagamenti manuali.

  3. 3

    📤 Versamento Diretto

    Il datore di lavoro o l’ente previdenziale versa la rata trattenuta direttamente all’istituto finanziatore ogni mese. Il processo è completamente automatizzato e tracciabile.

  4. 4

    📅 Durata del Piano

    Il piano di rimborso può estendersi da 24 a 120 mesi (da 2 a 10 anni). Puoi valutare l’estinzione anticipata in qualsiasi momento pagando il capitale residuo più eventuali penali (max 1% o 0,5% se manca meno di 1 anno).

  5. 5

    🛡 Assicurazione Obbligatoria

    Per legge (DPR 180/1950), il prestito è sempre accompagnato da:

    • Polizza rischio vita: copre il debito residuo in caso di decesso del titolare
    • Polizza rischio impiego (solo dipendenti): copre in caso di perdita involontaria del lavoro

    Questa protezione tutela sia la banca che te e i tuoi eredi. Il costo assicurativo è sempre incluso nel TAEG finale che ti viene comunicato.

  6. 6

    🔄 Rinnovo (Opzionale)

    È possibile rinnovare la cessione del quinto dopo aver rimborsato almeno il 40% delle rate (circa 2/5 della durata totale). Il rinnovo permette di ottenere nuova liquidità estinguendo il prestito precedente e attivandone uno nuovo con condizioni aggiornate.

Infografica esplicativa del flusso della Cessione del Quinto: dalla pensione o stipendio mensile lordo si ottiene il netto, da cui si calcola la quota cedibile massima pari a un quinto, che diventa la rata mensile trattenuta automaticamente
Figura 1: Infografica del flusso semplificato della trattenuta nella Cessione del Quinto – Dal reddito mensile alla rata automatica

💡 In Sintesi: Perché si Chiama “Cessione del Quinto”?

Il nome deriva dal fatto che cedi (trasferisci) alla banca il diritto di ricevere fino a un quinto (20%) del tuo stipendio o pensione netta ogni mese, per tutta la durata del prestito. Questa cessione è registrata ufficialmente e il datore di lavoro o l’INPS sono obbligati per legge a effettuare la trattenuta e versarla direttamente al creditore. Per te significa massima comodità (niente bonifici da ricordare) e per la banca massima sicurezza (rischio insolvenza quasi nullo), motivo per cui questo prestito è accessibile anche a chi ha difficoltà creditizie.

🧓 Requisiti INPS per Pensionati (Aggiornati 2025)

Se sei un pensionato INPS o di altri enti convenzionati (ex-INPDAP, ex-ENPALS, Casse professionali), puoi accedere alla Cessione del Quinto rispettando requisiti specifici che tutelano la tua sostenibilità economica.

1. Pensione Cedibile

Devi percepire una pensione cedibile, tra cui:

  • Pensione di vecchiaia
  • Pensione anticipata (ex anzianità)
  • Pensione di reversibilità (unico beneficiario)
  • Pensione di invalidità INPS (non INAIL o invalidità civile)

❌ Escluse: Pensioni sociali, assegni al nucleo familiare, invalidità civile, assegni mensili di assistenza, pensioni integrate al trattamento minimo senza margine cedibile.

📅 2. Limiti di Età

L’età massima è determinata dalle compagnie assicurative che coprono il rischio vita:

  • Età massima tipica: 86-90 anni a fine piano di ammortamento
  • Esempio: Se hai 75 anni, puoi richiedere max 120 mesi (scadenza a 85 anni ✅)
  • Esempio: Se hai 80 anni, puoi richiedere max 72 mesi (scadenza a 86 anni ✅)

⚠ Nota: Ogni istituto può avere limiti diversi. Verifica sempre con la banca/finanziaria specifica prima di procedere.

💰 3. Trattamento Minimo Garantito

Dopo aver pagato la rata del prestito, la tua pensione netta residua non può scendere sotto il trattamento minimo INPS:

TRATTAMENTO MINIMO INPS 2025

603,40 €

(base mensile)

Con l’incremento straordinario del 2,2% previsto dalla Legge di Bilancio 2025, il trattamento minimo sale a 616,67 € mensili per chi ha già diritto all’integrazione.

✅ Esempio: Con pensione netta 1.100€, quota cedibile max 220€ → pensione residua 880€ (✅ superiore a 603,40€, quindi OK!)

📄 4. Comunicazione di Cedibilità INPS

È il documento fondamentale che attesta la tua idoneità alla cessione:

  • Rilasciato dall’INPS (online o tramite sportello)
  • Indica l’importo massimo cedibile (la “quota quinto”)
  • Conferma che la pensione residua rispetta il trattamento minimo
  • Necessario per l’istruttoria del prestito

💡 Come Ottenerla: Puoi richiederla direttamente online sul portale INPS (servizio “Quote Quinto”) o tramite il tuo CAF/Patronato. Spesso la banca/finanziaria può richiederla per te con apposita delega.

Requisito Dettaglio Verifica
Tipo Pensione Vecchiaia, anticipata, reversibilità, invalidità INPS ✅ Cedibile
Età Massima 86-90 anni a fine piano (varia per assicurazione) ⚠️ Variabile
Pensione Residua Min. 603,40€ dopo trattenuta rata ✅ Obbligatorio
Durata Massima 120 mesi (10 anni) ✅ Standard
Documentazione Comunicazione Cedibilità INPS obbligatoria ✅ Necessaria

💼 Convenzioni INPS: Tassi Calmierati per Pensionati

I pensionati beneficiano di convenzioni speciali tra INPS e istituti finanziari accreditati, che garantiscono tassi TAEG massimi controllati e più vantaggiosi rispetto al mercato libero. Questi tassi vengono aggiornati trimestralmente dall’INPS (vedi sezione dedicata ai tassi Q4 2025) e la procedura “Quote Quinto” blocca automaticamente richieste con tassi superiori ai limiti convenzionali.

💼 Requisiti per Dipendenti Pubblici e Privati

Se sei un lavoratore dipendente, i requisiti variano leggermente in base al tipo di impiego (pubblico o privato). Entrambe le categorie hanno accesso alla Cessione del Quinto, ma con alcune specificità da conoscere.

👥 Requisiti Comuni a Dipendenti Pubblici e Privati

  • Contratto a tempo indeterminato (quasi sempre obbligatorio)
  • Superamento del periodo di prova
  • Anzianità di servizio minima: tipicamente 6-12 mesi (varia per istituto)
  • Residenza in Italia e regolare busta paga
  • Età minima 18 anni alla richiesta

🏛 Dipendenti Pubblici/Statali

Chi Rientra:

  • Dipendenti statali (Ministeri, Agenzie)
  • Personale scuola e università statale (docenti, ATA)
  • Forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza)
  • Personale sanitario pubblico (ASL, ospedali)
  • Enti locali (Comuni, Province, Regioni)
  • Enti parastatali e aziende pubbliche

📊 Vantaggi Specifici:

  • Convenzioni agevolate (es. NoiPA per gestiti MEF)
  • Tassi TAEG più bassi rispetto ai privati
  • Stabilità lavorativa (datore pubblico = massima garanzia)
  • Processo semplificato (meno documenti richiesti)
  • Nessuna valutazione azienda (Stato sempre solvibile)

📝 Documenti Tipici:

  • Ultime 2 buste paga
  • Documento d’identità
  • Codice fiscale
  • Certificato di servizio (se richiesto)

🏢 Dipendenti Privati

Chi Rientra:

  • Dipendenti aziende private (S.p.A., S.r.l.)
  • Settore industria, commercio, servizi
  • Banche e assicurazioni private
  • Cooperative e consorzi
  • Società benefit e startup (se strutturate)

Requisiti Aggiuntivi:

  • TFR adeguato: il Trattamento di Fine Rapporto accumulato funge da garanzia aggiuntiva
  • Affidabilità azienda: la banca valuta solidità del datore (fatturato, dipendenti, capitale sociale)
  • Forma giuridica: preferite S.p.A. e S.r.l. strutturate. Piccole ditte individuali possono avere limitazioni
  • Anzianità lavorativa: spesso richiesta anzianità superiore rispetto al pubblico (12+ mesi)

📝 Documenti Tipici:

  • Ultime 2-3 buste paga
  • Documento d’identità e codice fiscale
  • Certificato TFR maturato
  • Visura camerale azienda (per valutazione)
  • Certificato stipendiale (da datore di lavoro)

🔍 Casi Particolari e Domande Comuni

Posso richiedere con contratto a tempo determinato?

Dipende. Alcuni istituti lo permettono, ma con limitazioni:

  • La durata massima del prestito non può superare la scadenza del contratto di lavoro
  • Esempio: contratto fino a dicembre 2027 → prestito max 36 mesi (se richiesto a dicembre 2024)
  • Il TFR diventa garanzia fondamentale
  • Tassi generalmente più alti per il maggior rischio
La mia azienda ha solo 8 dipendenti: è un problema?

Può esserlo. Le banche valutano:

  • Numero dipendenti: aziende sotto 10-15 dipendenti possono avere difficoltà
  • Fatturato: deve essere stabile e dimostrabile
  • Anzianità azienda: preferite società operative da 3+ anni
  • Settore: alcuni settori (es. edilizia micro) considerati più rischiosi

Soluzione: Rivolgiti a istituti specializzati in piccole/medie imprese o valuta alternative come prestiti personali tradizionali.

Ho un contratto co.co.co o partita IVA: posso accedere?

Generalmente NO per la cessione del quinto classica. Possibili alternative:

  • Prestiti personali tradizionali (senza trattenuta automatica)
  • Cessione del quinto per parasubordinati assimilati a dipendenti presso enti pubblici (rare eccezioni, verifica con istituto)
  • Garanzie alternative (immobili, polizze vita)
📊 Confronto Rapido: Pubblico vs Privato
Caratteristica Dipendente Pubblico Dipendente Privato
Tassi TAEG ✅ Più bassi (convenzioni) ⚠ Più alti
Valutazione Datore ✅ Non necessaria ⚠ Obbligatoria
TFR Garanzia — Non rilevante ❗ Fondamentale
Anzianità Richiesta 6-12 mesi 12-18 mesi
Documentazione ✅ Semplificata ⚠ Più complessa
Tempo Approvazione ✅ Rapido (7-15 gg) ⚠ Più lungo (15-30 gg)

🧮 Quanto Posso Ottenere? Formula del 20% con Esempi

La regola fondamentale della Cessione del Quinto è cristallina: la rata mensile non può mai superare un quinto (20%) del tuo stipendio o pensione netta. Vediamo come si calcola e quanto puoi realmente ottenere.

📐 Formula della Quota Cedibile

Quota Cedibile Massima (rata mensile) =

Reddito Netto Mensile ÷ 5

oppure

Reddito Netto × 20%

Questa è la rata massima che può essere trattenuta ogni mese. L’importo totale ottenibile dipende da questa rata moltiplicata per la durata scelta (24-120 mesi), al netto di interessi e costi.

📊 Esempi Pratici di Calcolo

👨‍💼 Esempio 1: Dipendente Privato

📋 Dati di Partenza:

  • Stipendio Netto Mensile: 1.750 €
  • Durata desiderata: 120 mesi (10 anni)
  • TAEG indicativo: 8,5%

🔢 Calcoli:

1️⃣ Quota Cedibile Massima (Rata):

1.750 € ÷ 5 = 350 €/mese

2️⃣ Importo Totale Finanziabile (stimato):

Con rata 350€/mese per 120 mesi, TAEG 8,5%, usando formula ammortamento francese:

Importo ottenibile ≈ ~28.500 €

3️⃣ Costo Totale:

  • Totale rimborsato: 350€ × 120 = 42.000€
  • Di cui interessi e costi: ~13.500€

✅ Risultato: Con uno stipendio netto di 1.750€, puoi ottenere circa 28.500€ pagando una rata fissa di 350€/mese per 10 anni. Lo stipendio residuo mensile sarà 1.400€.

🧓 Esempio 2: Pensionato INPS

📋 Dati di Partenza:

  • Pensione Netta Mensile: 1.100 €
  • Età attuale: 68 anni
  • Durata valutata: 84 mesi (7 anni, scadenza a 75 anni)
  • TAEG indicativo: 9,5%

🔢 Calcoli:

1️⃣ Quota Cedibile Teorica:

1.100 € ÷ 5 = 220 €/mese

2️⃣ Verifica Trattamento Minimo INPS 2025:

Pensione residua dopo trattenuta = 1.100€ – 220€ = 880 €

✅ 880€ > 603,40€ (trattamento minimo) → Cessione possibile!

3️⃣ Importo Totale Finanziabile:

Con rata 220€/mese per 84 mesi, TAEG 9,5%:

Importo ottenibile ≈ ~14.800 €

4️⃣ Costo Totale:

  • Totale rimborsato: 220€ × 84 = 18.480€
  • Di cui interessi e costi: ~3.680€

✅ Risultato: Con pensione netta di 1.100€, puoi ottenere circa 14.800€ pagando una rata di 220€/mese per 7 anni. La pensione residua mensile sarà 880€ (sempre sopra il minimo INPS).

💡 Fattori che Influenzano l’Importo Ottenibile

💵 1. Reddito Netto

Più alto è il tuo stipendio/pensione netta, maggiore sarà la quota cedibile (1/5) e quindi l’importo ottenibile.

2. Durata del Prestito

Durate più lunghe (120 mesi) permettono importi maggiori, ma comportano interessi totali più alti. Trova il giusto equilibrio!

📊 3. TAEG Applicato

TAEG più bassi (convenzioni INPS/NoiPA, dipendenti pubblici) permettono di ottenere importi maggiori a parità di rata.

📅 4. Età (Pensionati)

L’età limita la durata massima (scadenza entro 86-90 anni tipicamente), riducendo l’importo ottenibile per pensionati anziani.

💰 5. Trattamento Minimo

(Solo pensionati) La pensione residua deve restare sopra 603,40€. Questo può ridurre la quota cedibile effettiva.

💼 6. Profilo Cliente

Dipendenti pubblici, anzianità elevata, datori solidi ottengono condizioni migliori e importi superiori.

💡 Consiglio Pratico: Usa il nostro calcolatore sopra per ottenere una stima personalizzata basata sul tuo profilo (dipendente o pensionato), età e reddito. Ricorda che il calcolo esatto finale dipenderà dalla valutazione della banca e dalle condizioni specifiche che ti verranno proposte nel modulo IEBCC/SECCI precontrattuale.

📊 Tassi TAEG Quarto Trimestre 2025 (Ottobre-Dicembre)

I tassi della Cessione del Quinto sono regolamentati e pubblicati trimestralmente dall’INPS per i pensionati e dal Ministero dell’Economia (MEF) per i dipendenti pubblici gestiti NoiPA. Vediamo i tassi massimi applicabili dal 1° ottobre al 31 dicembre 2025.

📅 Aggiornamento Q4 2025: I tassi sotto riportati sono validi esclusivamente per il periodo ottobre-dicembre 2025. Vengono aggiornati ogni trimestre dall’INPS con specifici Messaggi ufficiali. Per richiedere un prestito, verifica sempre i tassi del trimestre corrente sul portale INPS o consultando la banca convenzionata.

📖 TAEG vs TAN: Qual è la Differenza?

💹 TAN (Tasso Annuo Nominale)

  • Indica solo gli interessi puri sul capitale prestato
  • Non include costi accessori (spese istruttoria, incasso rata, ecc.)
  • Non include il costo delle assicurazioni obbligatorie
  • Utile per confronti interni, ma non rappresenta il costo reale

💰 TAEG (Tasso Effettivo Globale)

  • Rappresenta il costo totale reale del prestito
  • Include TAN + tutti i costi (spese, commissioni, polizze obbligatorie)
  • È il parametro da guardare per confrontare offerte diverse
  • Per legge, deve essere sempre indicato nei documenti precontrattuali (IEBCC/SECCI)

💡 In Sintesi: Quando confronti offerte di Cessione del Quinto, guarda sempre e solo il TAEG, non il TAN. Il TAEG ti dice esattamente quanto pagherai in totale, costi assicurativi compresi.

🧓 Tassi INPS per Pensionati (Q4 2025)

I pensionati INPS accedono alle convenzioni speciali con tassi massimi regolamentati, aggiornati con Messaggio INPS n. 2953 del 6 ottobre 2025. I tassi variano in base all’età anagrafica a fine piano di ammortamento e all’importo del prestito.

📊 Tassi TAEG Massimi INPS Pensionati – Q4 2025 (1° ottobre – 31 dicembre)
Classe di Età* Fino a 15.000 € Oltre 15.000 €
Fino a 59 anni 9,72% 7,55%
60-64 anni 10,52% 8,35%
65-69 anni 11,32% 9,15%
70-74 anni 12,02% 9,85%
75-79 anni 12,82% 10,65%
Oltre 79 anni 20,7125% 15,4875%

📌 Note Importanti:

  • I tassi sono TAEG massimi: la banca può applicare tassi inferiori ma mai superiori
  • *L’età considerata è quella maturata a fine piano di ammortamento, non l’età al momento della richiesta
  • Le classi di età comprendono il compimento dell’età minima della classe (es: “60-64 anni” include chi compie 60 anni)
  • I tassi includono già tutte le spese (istruttoria, polizze vita/impiego, incasso rate)
  • Per la classe “Oltre 79 anni” i tassi coincidono con i tassi soglia anti-usura
  • Fonte ufficiale: INPS.it – Messaggio n. 2953 del 6 ottobre 2025

🏛 Tassi NoiPA per Dipendenti Pubblici (Q4 2025)

I dipendenti pubblici gestiti da NoiPA (Ministeri, scuola, forze dell’ordine, enti locali) beneficiano di convenzioni con tassi ancora più vantaggiosi rispetto ai pensionati. Dati aggiornati dalla Circolare MEF-NoiPA n. 18/2025.

📊 Tassi TAEG Massimi NoiPA Dipendenti Pubblici – Q4 2025
Durata Prestito TAEG Massimo TAN Medio Indicativo
24-36 mesi (breve) 6,85% ~5,20%
48-72 mesi (media) 7,32% ~5,65%
84-120 mesi (lunga) 8,05% ~6,15%

📌 Note Specifiche NoiPA:

  • Tassi indipendenti dall’età (a differenza dei pensionati)
  • Validità garantita per tutte le amministrazioni pubbliche gestite NoiPA
  • Include dipendenti scuola, università, forze armate, polizia, enti locali
  • Fonte ufficiale: NoiPA.mef.gov.it – Circolare n. 18/2025

Convenzioni INPS/NoiPA vs Mercato Libero

Esistono due modalità per richiedere una Cessione del Quinto: attraverso le convenzioni ufficiali (INPS per pensionati, NoiPA per pubblici) oppure tramite il mercato libero (banche e finanziarie non convenzionate). Ecco le differenze principali:

Convenzioni INPS/NoiPA

🏆 Vantaggi:

  • Tassi massimi regolamentati e trasparenti
  • Controllo trimestrale da parte dell’ente pubblico
  • Nessuna possibilità di rincari oltre i limiti
  • Procedura standardizzata e sicura
  • Blocco automatico per tassi irregolari (sistema Quote Quinto)
  • Maggiore tutela consumatore

⚠ Svantaggi:

  • Disponibile solo per pensionati INPS e dipendenti pubblici NoiPA
  • Tempi leggermente più lunghi (iter burocratico)
  • Limitata flessibilità nelle condizioni

🏦 Mercato Libero

🏆 Vantaggi:

  • Accessibile a dipendenti privati e tutti i lavoratori
  • Maggiore flessibilità nelle condizioni
  • Tempi potenzialmente più rapidi
  • Possibilità di negoziazione con la banca
  • Più istituti tra cui scegliere

⚠ Svantaggi:

  • Tassi generalmente più alti (TAEG 10-15% tipico)
  • Nessun limite massimo regolamentato
  • Condizioni variabili tra istituti
  • Maggior rischio di costi nascosti se non si legge bene il contratto
  • Valutazione più stringente del profilo cliente

💡 Raccomandazione: Se sei pensionato INPS o dipendente pubblico NoiPA, usa sempre le convenzioni ufficiali per beneficiare dei tassi calmierati e della massima tutela. Se sei dipendente privato, confronta sempre almeno 3 preventivi IEBCC/SECCI da istituti diversi e scegli quello con il TAEG più basso a parità di durata e servizi inclusi.

⚠ Disclaimer: I tassi riportati sono quelli massimi ufficiali pubblicati per il quarto trimestre 2025 (ottobre-dicembre). Ogni istituto finanziario può applicare tassi inferiori ma mai superiori ai limiti indicati. I tassi vengono aggiornati trimestralmente dall’INPS e dal MEF. Prima di firmare qualsiasi contratto, verifica sempre il TAEG effettivo nel documento precontrattuale IEBCC/SECCI che la banca è obbligata a fornirti. Questa tabella ha puro scopo informativo e non costituisce offerta contrattuale.

⚖ Vantaggi e Svantaggi della Cessione del Quinto

La Cessione del Quinto è uno strumento finanziario con caratteristiche uniche che lo rendono ideale per alcuni profili ma meno adatto per altri. Analizziamo in modo obiettivo tutti i pro e contro per aiutarti a valutare se è la soluzione giusta per te.

Vantaggi Principali

💳 1. Rimborso Automatico

La rata viene trattenuta direttamente dallo stipendio/pensione. Non devi ricordare scadenze, fare bonifici o preoccuparti di dimenticanze. Zero stress gestionale.

🛡 2. Assicurazione Inclusa Obbligatoria

Per legge, il prestito include polizza vita (copre il debito in caso di decesso) e polizza impiego per dipendenti (copre perdita involontaria lavoro). Tutela completa per te e i tuoi eredi.

📊 3. Accessibile anche con Criticità Creditizie

Grazie alla garanzia della trattenuta automatica, è spesso approvato anche per chi ha segnalazioni CRIF/CTC, protestati, ex-cattivi pagatori o redditi bassi. La banca ha massima sicurezza di rimborso.

💰 4. Rata Fissa Garantita

La rata mensile è sempre uguale per tutta la durata (ammortamento francese). Sai esattamente quanto pagherai ogni mese, senza sorprese o variazioni.

📅 5. Durate Lunghe (fino a 10 anni)

Puoi rateizzare fino a 120 mesi, ottenendo rate più basse e importi più alti rispetto a prestiti personali standard (max 84-96 mesi tipicamente).

📑 6. Nessuna Garanzia Reale Richiesta

Non serve ipoteca, pegno o fideiussione. La garanzia è la trattenuta stessa. Non metti a rischio casa o altri beni.

🔍 7. Tassi Regolamentati (per Pubblico/INPS)

Pensionati INPS e dipendenti pubblici NoiPA beneficiano di tassi massimi calmierati e controllati trimestralmente, con massima trasparenza e tutela.

🔄 8. Possibilità di Rinnovo

Dopo aver pagato circa il 40% delle rate, puoi rinnovare la cessione estinguendo il vecchio prestito e ottenendo nuova liquidità con un nuovo piano.

Svantaggi e Limiti

💸 1. Costi Totali Più Alti

Il TAEG della Cessione del Quinto varia significativamente: molto competitivo per dipendenti pubblici (4,5-8%), leggermente superiore ai migliori prestiti per privati con ottimo merito (5,7-10% vs 6-8%), ma più accessibile per chi ha difficoltà creditizie. Il costo include sempre le assicurazioni obbligatorie vita/impiego.

🔒 2. Importo Limitato al 20% Reddito

Non puoi ottenere più di quanto permette il vincolo del quinto del netto. Se hai bisogno di importi molto elevati e reddito basso, potresti essere limitato.

3. Penali per Estinzione Anticipata

Se decidi di estinguere anticipatamente, dovrai pagare una penale: max 1% del capitale residuo (o 0,5% se mancano meno di 12 mesi). Non sempre è economicamente vantaggioso chiudere prima.

💼 4. Vincolato a Rapporto di Lavoro/Pensione

Se perdi il lavoro o la pensione cessa (es. decesso per reversibilità con più beneficiari), la trattenuta si interrompe. La polizza impiego copre solo alcuni casi (licenziamento involontario, non dimissioni volontarie).

5. Tempi di Approvazione Non Immediati

L’istruttoria richiede 15-30 giorni lavorativi tipicamente (documentazione datore/INPS, valutazioni assicurative). Non è la soluzione per chi ha urgenze immediate.

🧓 6. Limiti di Età (Pensionati)

I pensionati anziani possono accedere solo a durate brevi (scadenza entro 86-90 anni), riducendo l’importo ottenibile o aumentando la rata mensile.

📄 7. Documentazione Complessa

Serve collaborazione del datore di lavoro o INPS (certificati, nulla osta, comunicazione cedibilità). Non è un processo completamente autonomo come un prestito online.

🚫 8. Non per Tutti i Lavoratori

Esclusi: autonomi, liberi professionisti, partite IVA, co.co.co, contratti a tempo determinato brevi, piccole aziende non affidabili. Solo dipendenti stabili e pensionati.

📊 Confronto: Cessione del Quinto vs Prestito Personale Tradizionale

La Cessione del Quinto non è l’unica opzione per ottenere liquidità. Ecco un confronto diretto con i prestiti personali tradizionali per aiutarti a scegliere la soluzione migliore.

⚖ Confronto Caratteristiche Principali
Caratteristica Cessione del Quinto Prestito Personale
Rimborso Trattenuta automatica in busta Bonifico manuale mensile
TAEG Tipico 6,13-8,05% (pubblico NoiPA)
6,97-7,57% (privati dipendenti)
7,42-20,18% (pensionati INPS)*
6-13% (medio 8,37%)
Dipende da merito creditizio
Assicurazione ✅ Obbligatoria inclusa ⚠ Facoltativa (extra)
Durata Massima 120 mesi (10 anni) 84-96 mesi (7-8 anni)
Accessibilità ✅ Alta (anche con criticità) ❌ Merito creditizio rigoroso
Garanzie Richieste ✅ Nessuna (trattenuta) ⚠ A volte fideiussione
Penale Estinzione Max 1% capitale residuo Spesso assente o minore
Tempi Approvazione 15-30 giorni ✅ 3-7 giorni (anche 24h)
Requisiti Solo dipendenti/pensionati ✅ Tutti (anche autonomi)
Flessibilità ❌ Vincolato (1/5 fisso) ✅ Alta (rata variabile)

* Range pensionati INPS: varia significativamente in base all’età (fino 60 anni: 7,42-8,18%; oltre 78 anni: 17,92-20,18%). I dipendenti pubblici beneficiano di tassi fissi indipendenti dall’età.

💡 Quando Conviene la Cessione del Quinto?

Conviene Se…

  • Hai segnalazioni negative (CRIF, protesti, ex-cattivo pagatore)
  • Preferisci massima comodità nel rimborso (automatico)
  • Sei dipendente pubblico o pensionato INPS (tassi calmierati)
  • Vuoi assicurazione inclusa senza costi aggiuntivi
  • Hai bisogno di durate lunghe (oltre 7-8 anni)
  • Non vuoi vincolare beni immobili come garanzia
  • Hai reddito stabile e non prevedi cambi lavorativi

Non Conviene Se…

  • Hai ottimo merito creditizio (puoi ottenere TAEG più bassi altrove)
  • Sei autonomo, libero professionista o partita IVA
  • Hai bisogno di liquidità urgente (tempi troppo lunghi)
  • Pensi di estinguere anticipatamente (penale 1%)
  • Prevedi cambio lavoro o pensionamento a breve
  • Hai reddito variabile o incerto
  • Vuoi massima flessibilità nella gestione del prestito

🎯 Casi d’Uso Ideali per la Cessione del Quinto

👨‍🏫 Marco, 45 anni, insegnante: Ha piccoli debiti pregressi con segnalazioni CRIF. Grazie alla Cessione del Quinto con convenzione NoiPA ottiene 15.000€ per consolidare i debiti, con rata automatica da stipendio e tassi calmierati.

🧓 Anna, 70 anni, pensionata INPS: Serve liquidità per ristrutturare casa. Con pensione 1.200€/mese ottiene 12.000€ rateizzati in 84 mesi. Apprezza la comodità della trattenuta automatica e l’assicurazione vita inclusa.

👮 Luca, 38 anni, carabiniere: Vuole acquistare un’auto senza vincolare risparmi. Con stipendio 2.000€ ottiene 25.000€ in 120 mesi. La rata di 400€ viene trattenuta automaticamente e l’assicurazione lo tutela in caso di imprevisti.

💡 In Sintesi: La Cessione del Quinto è uno strumento specifico, non la soluzione universale. È ideale per dipendenti stabili e pensionati che cercano comodità, sicurezza e accessibilità, anche con storico creditizio imperfetto. Se hai ottimo merito creditizio o esigenze diverse, valuta attentamente alternative con TAEG più competitivi. Confronta sempre più preventivi prima di decidere!

📜 Approfondimento Normativo sulla Cessione del Quinto

La Cessione del Quinto non è una semplice pratica bancaria, ma un istituto giuridico regolamentato con una storia quasi centenaria in Italia. Comprendere il quadro normativo ti aiuta a conoscere i tuoi diritti e le tutele previste dalla legge.

📖 Normativa Fondamentale: DPR 180/1950

La cessione del quinto dello stipendio e della pensione è disciplinata dal Decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1950, n. 180, intitolato “Approvazione del testo unico delle leggi concernenti il sequestro, il pignoramento e la cessione degli stipendi, salari e pensioni dei dipendenti dalle pubbliche amministrazioni”.

Questo decreto, emanato oltre 75 anni fa, è stato successivamente integrato e modificato da numerosi provvedimenti legislativi per adattarlo ai cambiamenti del mercato del lavoro e del credito.

📌 Riferimento: Il testo completo del DPR 180/1950 è disponibile sulla Gazzetta Ufficiale e sul portale Normattiva.

Principi Chiave della Normativa

📊 1. Limite del Quinto

Art. 1 DPR 180/1950: La rata mensile trattenuta non può mai superare un quinto (20%) dello stipendio o pensione netta.

Ratio legis: Garantire che il lavoratore/pensionato mantenga sempre almeno l’80% del proprio reddito per le spese di sostentamento.

🛡 2. Assicurazione Obbligatoria

Art. 54 DPR 180/1950: Il prestito deve essere sempre accompagnato da polizza assicurativa che copra il rischio vita e (per dipendenti) il rischio impiego.

Ratio legis: Tutelare l’istituto finanziatore dal rischio di insolvenza per cause non imputabili al debitore (decesso, perdita involontaria lavoro).

📄 3. Forma Scritta e Notifica

Art. 2-6 DPR 180/1950: La cessione deve essere formalizzata per iscritto e notificata all’ente pagatore (datore di lavoro o INPS).

Ratio legis: Garantire trasparenza e certezza giuridica. L’ente pagatore diventa responsabile solidale dell’esecuzione della trattenuta.

4. Durata Massima

Legge 80/2005: Ha esteso la durata massima dei prestiti da 60 a 120 mesi (10 anni), rendendo accessibili importi più elevati.

Ratio legis: Adeguare lo strumento alle esigenze moderne del credito, permettendo rate più sostenibili su periodi più lunghi.

📅 Evoluzione Legislativa: Timeline delle Riforme

1

1950 – DPR 180/1950 (Normativa Originale)

Nasce la disciplina moderna della cessione del quinto, inizialmente riservata ai dipendenti pubblici. Limite massimo: 1/5 dello stipendio, durata max 60 mesi, assicurazione obbligatoria.

2

1983 – Legge 180/1983

Estensione ai pensionati di enti pubblici. Si comincia a riconoscere la pensione come reddito cedibile al pari dello stipendio.

3

2005 – Legge 80/2005 (Riforma Chiave)

Rivoluzione normativa:

  • Estensione ai dipendenti privati e pensionati privati
  • Durata massima portata da 60 a 120 mesi
  • Maggiore flessibilità nelle condizioni contrattuali
4

2010 – Direttiva Credito ai Consumatori (2008/48/CE)

Recepimento della direttiva europea. Introduce l’obbligo di trasparenza precontrattuale con modulo IEBCC/SECCI, informazioni chiare su TAEG, diritto di ripensamento (14 giorni), limiti alle penali estinzione anticipata (max 1%).

5

2019-2025 – Regolamentazioni INPS e Tassi Soglia

L’INPS introduce convenzioni trimestrali con tassi massimi calmierati per pensionati, pubblicate con Messaggi ufficiali ogni 3 mesi. Sistema “Quote Quinto” con controlli automatici anti-usura.

🛡 Tutele Previste per il Consumatore

📄 1. Informazione Precontrattuale Obbligatoria (IEBCC/SECCI)

Prima della firma, la banca deve consegnarti un documento standardizzato (Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori) che riporta:

  • TAEG completo (costo totale reale)
  • Importo erogato e totale da rimborsare
  • Numero, importo e frequenza rate
  • Costi assicurativi dettagliati
  • Condizioni estinzione anticipata

2. Diritto di Ripensamento (14 giorni)

Hai 14 giorni di calendario dalla firma del contratto per recedere senza penali, restituendo il capitale ricevuto più gli interessi maturati pro-rata. È sufficiente una comunicazione scritta (raccomandata, PEC).

💸 3. Limiti alle Penali di Estinzione Anticipata

La legge europea (recepita in Italia) impone limiti rigorosi:

  • Max 1% del capitale residuo se mancano più di 12 mesi
  • Max 0,5% del capitale residuo se mancano meno di 12 mesi
  • Zero penale se l’estinzione deriva da indennizzo assicurativo

4. Protezione Anti-Usura

Il Ministero dell’Economia pubblica trimestralmente i Tassi Soglia Anti-Usura (TSU). Qualsiasi TAEG superiore al TSU è considerato usuraio e il contratto è nullo. Per la cessione del quinto, l’INPS aggiunge un ulteriore strato di protezione con tassi massimi convenzionali ancora più bassi.

Controversie e Ricorsi: Cosa Fare in Caso di Problemi

📞 Step 1: Reclamo alla Banca/Finanziaria

Invia un reclamo scritto (raccomandata A/R o PEC) all’Ufficio Reclami dell’istituto. La banca ha 60 giorni per rispondere.

Tip: Conserva sempre copia del reclamo e della ricevuta di invio. Allega documentazione pertinente (contratto, estratti conto, comunicazioni).

📋 Step 2: ABF (Arbitro Bancario Finanziario)

Se la risposta è insoddisfacente o non arriva, puoi rivolgerti all’ABF di Banca d’Italia. È un procedimento:

  • Gratuito per il consumatore
  • Rapido (decisione entro 180 giorni)
  • Vincolante fino a 200.000€ di controversia

Info: www.arbitrobancariofinanziario.it – Servizio gratuito gestito da Banca d’Italia per risolvere controversie senza ricorrere al tribunale.

🤝 Step 3: Associazioni Consumatori

Puoi rivolgerti a organizzazioni come Adiconsum, Altroconsumo, Codacons, Federconsumatori che offrono assistenza legale specializzata, spesso gratuita o a costi contenuti. Ti aiuteranno nella mediazione o nell’avvio di azioni legali collettive.

Step 4: Azione Legale (Ultima Ratio)

Se tutte le strade stragiudiziali falliscono, puoi rivolgerti al Tribunale civile. Considera però tempi lunghi e costi legali. Valuta sempre la mediazione civile obbligatoria prevista per controversie finanziarie.

⚠ Importante: Consulta sempre un avvocato specializzato in diritto bancario prima di iniziare un’azione legale. I costi e i tempi possono essere significativi.

📚 Casi Pratici di Applicazione Normativa

💼 Caso 1: Cambio Datore di Lavoro Durante il Prestito

Situazione: Marco ha una cessione del quinto attiva con la sua azienda A. Dopo 2 anni trova un nuovo lavoro presso l’azienda B.

Cosa succede?

  • L’azienda A trattiene dal TFR maturato la quota necessaria a estinguere il debito residuo
  • Se il TFR non copre tutto, interviene la polizza impiego
  • Se Marco vuole continuare con la nuova azienda B, deve richiedere un nuovo prestito (con nuova istruttoria) per estinguere il precedente

💡 Consiglio: Valuta attentamente se cambiare lavoro durante una cessione attiva. Potresti perdere parte del TFR accumulato.

🧓 Caso 2: Pensione di Reversibilità con Più Beneficiari

Situazione: Maria, pensionata, ha una cessione del quinto attiva. Decede, lasciando una pensione di reversibilità ripartita tra coniuge (60%) e due figli (20% ciascuno).

Cosa succede?

  • La cessione del quinto si interrompe perché la pensione è frazionata tra più beneficiari
  • Interviene la polizza vita che estingue completamente il debito residuo
  • Gli eredi non devono nulla alla banca

✅ Protezione: La polizza vita obbligatoria tutela sempre gli eredi da qualsiasi onere residuo.

Caso 3: TAEG Superiore ai Limiti Convenzionali INPS

Situazione: Giovanni, pensionato INPS, riceve un’offerta da una banca con TAEG 12%, ma il limite INPS per il suo profilo è 9,85%.

Cosa succede?

  • Il sistema automatico INPS “Quote Quinto” blocca la notifica
  • La banca riceve un rifiuto automatico e deve rivedere le condizioni
  • Giovanni è protetto dal meccanismo di controllo preventivo

🛡 Protezione INPS: Per i pensionati convenzionati, l’INPS verifica automaticamente che il TAEG non superi i limiti trimestrali. È una tutela aggiuntiva unica nel panorama creditizio.

📖 Riferimenti Normativi Completi

  • DPR 5 gennaio 1950, n. 180 – Testo Unico cessione stipendi/pensioni
  • Legge 29 marzo 1983, n. 93 – Estensione ai pensionati pubblici
  • Legge 23 febbraio 2005, n. 80 – Estensione ai privati e durata 120 mesi
  • D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 141 – Recepimento Direttiva 2008/48/CE (credito consumatori)
  • Legge 7 marzo 1996, n. 108 – Disposizioni anti-usura
  • Circolari MEF-NoiPA – Convenzioni dipendenti pubblici (es. Circ. 18/2025)

📌 Dove trovare i testi:
Normattiva.it – Database ufficiale normativa italiana
GazzettaUfficiale.it – Pubblicazioni ufficiali dello Stato
INPS.it – Messaggi e circolari previdenziali
NoiPA.mef.gov.it – Convenzioni dipendenti pubblici

💡 In Sintesi: La Cessione del Quinto è uno strumento altamente regolamentato con oltre 75 anni di storia normativa. Le tutele per il consumatore sono numerose e stratificate: dalla trasparenza precontrattuale al controllo preventivo dei tassi (INPS), dalle assicurazioni obbligatorie ai limiti alle penali. Conoscere i tuoi diritti ti rende un consumatore più consapevole e protetto. In caso di dubbi o problemi, non esitare a consultare le associazioni consumatori o gli organi di vigilanza competenti.

❓ 12 Domande Frequenti sulla Cessione del Quinto

Abbiamo raccolto le domande più comuni che riceviamo sulla Cessione del Quinto. Trova rapidamente la risposta che cerchi consultando questa sezione, oppure espandi tutte le FAQ per una lettura completa.

💵 1. Posso richiedere una Cessione del Quinto se ho altre rate di prestiti in corso?

Sì, è possibile, ma con alcune condizioni importanti:

  • Il totale delle rate (cessione del quinto + altri prestiti) non deve superare la tua capacità di rimborso sostenibile
  • La quota cedibile (1/5 dello stipendio/pensione) deve essere libera o parzialmente libera
  • Se hai già una cessione attiva, puoi valutare il consolidamento debiti tramite un nuovo prestito più grande che estingue tutti i precedenti

💡 Consiglio: Molti istituti offrono il servizio di consolidamento: un’unica rata al posto di tante piccole rate sparse. Può essere vantaggioso per semplificare la gestione e ottenere condizioni migliori.

📈 2. Se lo stipendio o la pensione aumenta, posso aumentare anche la rata?

No, la rata rimane fissa per tutta la durata del prestito (ammortamento francese). Tuttavia, hai due opzioni:

  1. Estinzione anticipata: Usa l’aumento di reddito per chiudere prima il prestito, risparmiando sugli interessi futuri (penale max 1%)
  2. Rinnovo della cessione: Dopo aver pagato circa il 40% delle rate, puoi richiedere un nuovo prestito più grande che estingue il vecchio e ti dà nuova liquidità, calcolata sul nuovo reddito aumentato

✅ Vantaggio: Il rinnovo ti permette di sfruttare l’aumento di reddito per ottenere più liquidità senza aspettare la fine del piano originale.

📅 3. Quanto tempo ci vuole per ottenere l’erogazione del prestito?

I tempi variano in base al profilo del richiedente:

  • Pensionati INPS: 7-15 giorni lavorativi (più rapidi grazie al sistema “Quote Quinto” automatizzato)
  • Dipendenti pubblici NoiPA: 10-20 giorni lavorativi
  • Dipendenti privati: 15-30 giorni lavorativi (dipende dalla collaborazione dell’azienda)

Le fasi principali sono:

  1. Raccolta documenti: 1-3 giorni
  2. Istruttoria e delibera: 2-5 giorni
  3. Emissione polizza: 2 giorni
  4. Notifica datore/INPS e benestare: 2-10 giorni
  5. Erogazione finale: 1-2 giorni

⚠ Attenzione: Non esistono cessioni del quinto erogate in 24-48 ore. Diffida da chi promette tempi irrealistici. Per liquidità urgente, considera prestiti personali tradizionali.

🔍 4. Come verifico se il TAEG offerto è onesto e non eccessivo?

Ecco i passaggi per verificare la correttezza del TAEG:

  1. Controlla i tassi soglia anti-usura: Il MEF pubblica trimestralmente i tassi massimi legali. Trova l’ultimo decreto su MEF.gov.it
  2. Per pensionati INPS: Verifica i tassi massimi convenzionali pubblicati dall’INPS ogni trimestre (sezione “Quote Quinto”). Il sistema blocca automaticamente tassi superiori
  3. Per dipendenti pubblici NoiPA: Controlla le convenzioni MEF-NoiPA con tassi calmierati sul portale NoiPA.mef.gov.it
  4. Confronta 3+ preventivi: Usa comparatori online (PrestitiOnline, Segugio, Facile.it) per vedere i TAEG medi di mercato

📊 Riferimenti Q4 2025: I tassi TAEG variano significativamente in base a profilo (pubblico/privato/pensionato), età ed importo. Per pensionati INPS, i tassi convenzionali Q4 2025 vanno da 7,55% a 20,71%. Consulta sempre le convenzioni ufficiali INPS/NoiPA per i tassi aggiornati.

5. Cosa succede se vengo licenziato o perdo il lavoro?

Dipende dal tipo di cessazione del rapporto di lavoro:

✅ Licenziamento Involontario (Giusta Causa Aziendale):

  • La polizza impiego copre il debito residuo (o parte di esso)
  • L’azienda trattiene dal TFR la quota necessaria a saldare eventuali residui non coperti dall’assicurazione
  • Tu non devi versare nulla di tasca tua

⚠ Dimissioni Volontarie:

  • La polizza impiego non copre (non è un evento assicurato)
  • L’azienda trattiene dal TFR l’intero debito residuo
  • Se il TFR non è sufficiente, dovrai versare la differenza

🔄 Cambio Lavoro:

Puoi richiedere una nuova cessione con il nuovo datore per estinguere la vecchia, oppure attendere che il TFR del vecchio lavoro copra il debito residuo.

⚠ Importante: Leggi attentamente le condizioni della polizza impiego nel contratto. Alcune coprono solo il licenziamento, altre anche la cassa integrazione o la mobilità.

💰 6. Conviene estinguere anticipatamente la Cessione del Quinto?

Dipende da quando lo fai. Ecco la regola generale:

✅ Conviene nei primi 2-3 anni:

Il piano di ammortamento francese prevede che le prime rate contengano soprattutto interessi. Estinguendo presto, risparmi molto sugli interessi futuri. Anche con la penale dell’1%, il risparmio complessivo è significativo.

⚠ Meno conveniente dopo il 60-70% del piano:

Nelle ultime rate paghi principalmente capitale, quindi gli interessi risparmiati sono pochi. Con la penale, potresti non guadagnarci molto.

Calcolo pratico:

  1. Richiedi il conteggio estintivo alla banca (gratuito, obbligatorio entro 10 giorni)
  2. Confronta: (Capitale residuo + penale) vs (totale rate rimanenti)
  3. Se la differenza supera 500-1.000€, vale la pena estinguere
🧑‍🤝‍🧑 7. Posso intestare la Cessione del Quinto a due persone (cointestazione)?

No, la Cessione del Quinto è sempre personale e individuale. Non esiste la cointestazione. Ogni persona può richiedere la propria cessione separatamente.

Alternative per coppie/famiglie:

  • Ciascun coniuge può richiedere una propria cessione sul proprio stipendio/pensione
  • È possibile sommare i due prestiti per ottenere un importo totale maggiore
  • Valuta la doppia cessione (delegazione di pagamento) se uno dei due ha margine: puoi arrivare fino al 40% del reddito combinando cessione + delega

💡 Esempio: Marito dipendente pubblico (stipendio 2.000€) + moglie pensionata (pensione 1.200€) = possono ottenere fino a 400€+240€ = 640€ di rata combinata, per importi significativi.

📄 8. Quali documenti servono per richiedere la Cessione del Quinto?

Documenti comuni a tutti:

  • Documento d’identità valido (carta identità, patente, passaporto)
  • Codice fiscale
  • IBAN conto corrente per accredito

💼 Dipendenti pubblici/privati:

  • Ultime 2-3 buste paga
  • CUD (Certificazione Unica) ultimo anno
  • Certificato stipendiale dal datore di lavoro
  • Certificato TFR maturato (solo privati)
  • Visura camerale azienda (per valutazione, solo privati)

🧓 Pensionati:

  • Ultimi 2 cedolini pensione
  • CUD pensione ultimo anno
  • Comunicazione di Cedibilità INPS (fondamentale, richiesta tramite portale o CAF)

✅ Buona notizia: Spesso la banca/finanziaria si occupa di richiedere alcuni documenti (es. Comunicazione Cedibilità) per tuo conto con apposita delega. Chiedi al consulente quali documenti vengono gestiti internamente.

📊 9. Il TAEG include già tutte le spese o ci sono costi nascosti?

Il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) è progettato per includere tutti i costi obbligatori del prestito:

  • ✅ Interessi (TAN)
  • ✅ Spese di istruttoria pratica
  • ✅ Commissioni bancarie
  • ✅ Costo polizze assicurative obbligatorie (vita + impiego)
  • ✅ Spese incasso rate (se presenti)
  • ✅ Imposta di bollo

Cosa NON è incluso nel TAEG:

  • ❌ Spese notarili (se richieste per garanzie aggiuntive – raro)
  • ❌ Penali estinzione anticipata (costi eventuali futuri)
  • ❌ Costi per pratiche opzionali non obbligatorie

🛡 Tutela legale: Per legge europea (Direttiva 2008/48/CE), il TAEG DEVE includere tutti i costi obbligatori. Se una banca applica costi non indicati nel TAEG, è una violazione grave segnalabile alla Banca d’Italia o all’ABF.

🛑 10. Posso annullare il contratto dopo la firma?

Sì, hai 14 giorni di calendario dalla firma del contratto per esercitare il diritto di ripensamento senza dover fornire motivazioni.

Come procedere:

  1. Invia comunicazione scritta alla banca/finanziaria (raccomandata A/R o PEC) entro 14 giorni dalla firma
  2. Non serve motivare la scelta – è un tuo diritto
  3. Dovrai restituire il capitale ricevuto + interessi maturati pro-rata (giorni effettivi di utilizzo)
  4. Nessuna penale viene applicata

📋 Calcolo degli interessi:

Se hai ricevuto 10.000€ con TAN 6% annuo e recedi dopo 10 giorni, pagherai: 10.000€ + (10.000 × 0,06 × 10/365) = 10.016,44€

⚠ Attenzione: I 14 giorni decorrono dalla data di sottoscrizione del contratto, non dalla data di erogazione. Se firmi ma l’erogazione avviene dopo 10 giorni, hai solo 4 giorni dall’erogazione per recedere.

🔄 11. Cos’è il “rinnovo” della Cessione del Quinto e quando posso richiederlo?

Il rinnovo (o consolidamento con nuova liquidità) ti permette di estinguere il prestito in corso e ottenerne uno nuovo più grande, mantenendo la stessa rata o aumentandola se il reddito è cresciuto.

Requisiti per il rinnovo:

  • Aver pagato almeno il 40% delle rate (2/5 della durata totale)
  • Oppure, se la durata è inferiore a 5 anni, aver pagato almeno 12 mesi
  • Essere in regola con i pagamenti (nessun ritardo significativo)

Come funziona:

  1. Richiedi un nuovo prestito più grande
  2. La banca usa parte del nuovo importo per estinguere il vecchio prestito (senza penale se è “rinnovo interno” con la stessa banca)
  3. Ricevi la differenza come nuova liquidità
  4. Riparte un nuovo piano di ammortamento con le nuove condizioni

💡 Esempio pratico:

Hai un prestito da 15.000€, ne hai pagati 6.000€, residuo 9.000€. Richiedi un rinnovo da 20.000€. La banca estingue i 9.000€ residui e ti accredita 11.000€ di nuova liquidità. Riparti con un nuovo piano da 20.000€.

💳 12. La Cessione del Quinto influisce sul mio credit score (CRIF)?

Sì, come tutti i finanziamenti, viene registrata nelle banche dati creditizie (CRIF, CTC, ecc.). Tuttavia, l’impatto dipende da come la gestisci:

✅ Impatto Positivo (se paghi regolarmente):

  • Dimostra capacità di rimborso costante e affidabilità creditizia
  • Può migliorare il tuo score nel tempo se non hai ritardi
  • Testimonia gestione responsabile del credito

❌ Impatto Negativo (se ci sono problemi):

  • Ritardi nei pagamenti vengono registrati e abbassano lo score
  • Insolvenza (mancato pagamento prolungato) genera segnalazioni negative
  • Troppi prestiti attivi contemporaneamente possono indicare sovra-indebitamento

Nota importante:

La Cessione del Quinto ha un vantaggio: essendo a trattenuta automatica, il rischio di dimenticare un pagamento è praticamente nullo. Questo la rende uno degli strumenti più “sicuri” per mantenere un buon credit score nel tempo.

💬 Non hai trovato la risposta che cercavi?

Ogni situazione è unica. Se hai domande specifiche sulla Cessione del Quinto o vuoi approfondire aspetti particolari, lascia un commento qui sotto: risponderemo a tutti fornendo chiarimenti di carattere generale.

⚠ Ricorda: non forniamo consulenze personalizzate online. Per valutazioni sul tuo caso specifico, consulta sempre un professionista abilitato o rivolgiti direttamente agli istituti finanziari.

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