Quando acquisti un prodotto, hai automaticamente diritto a 2 anni di garanzia legale – che tu lo sappia o no, che il venditore te lo dica o no. Eppure, migliaia di consumatori ogni anno rinunciano ai propri diritti per disinformazione o perché il venditore li rimanda al produttore con frasi come “non è un problema nostro”.
In questa guida approfondiremo tutto quello che devi sapere sulla garanzia prodotti in Italia, dalle differenze tra garanzia legale e commerciale, ai tuoi diritti specifici per beni digitali, acquisti online e molto altro. Con esempi pratici, tool interattivi e le normative aggiornate al 2025.
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⚖ Garanzia Legale vs Commerciale: Le Differenze Chiave
La confusione tra garanzia legale e commerciale è una delle principali cause di rinuncia ai diritti da parte dei consumatori. Ecco le differenze fondamentali che devi conoscere:
| Caratteristica | Garanzia Legale | Garanzia Commerciale |
|---|---|---|
| Natura | Obbligatoria per legge | Facoltativa, offerta da produttore/venditore |
| Durata | 2 anni (1 anno per usati) | Variabile (spesso 1-2 anni) |
| Responsabile | Sempre il venditore | Chi offre la garanzia (produttore/venditore) |
| Costo | Gratuita e automatica | Può essere gratuita o a pagamento |
| Cosa copre | Difetti di conformità originari | Variabile secondo condizioni |
| Derogabilità | Inderogabile (non può essere esclusa) | Secondo i termini dichiarati |
💡 Punto Chiave
La garanzia commerciale NON sostituisce quella legale, ma si aggiunge. Anche se hai una garanzia commerciale scaduta, puoi sempre far valere quella legale entro 2 anni dall’acquisto.
Cosa Significa “Difetto di Conformità”
La garanzia legale copre i cosiddetti “difetti di conformità”, che si verificano quando il bene:
- Non funziona correttamente o presenta malfunzionamenti
- Non corrisponde alla descrizione fornita dal venditore
- Non è idoneo all’uso abituale per prodotti dello stesso tipo
- Non presenta la qualità e le prestazioni normalmente attese
- È stato installato male per colpa di istruzioni inadeguate
📄 I Tuoi Diritti Step-by-Step
Quando scopri un difetto nel prodotto acquistato, hai diritti precisi e una procedura specifica da seguire. Ecco la guida completa:
Verifica la Tempistica
Controlla che siano passati meno di 2 anni dall’acquisto e che tu abbia scoperto il difetto da meno di 2 mesi. Per i beni usati il termine può essere ridotto a 1 anno se concordato contrattualmente.
Denuncia Scritta al Venditore
Comunica il difetto al venditore per iscritto (email, raccomandata A/R, PEC) entro 2 mesi dalla scoperta. Non serve motivare, basta descrivere il problema e citare l’art. 135-ter del Codice del Consumo.
📧 Fac-simile Lettera di Denuncia:
“Con la presente denuncio, ai sensi dell’art. 135-ter del Codice del Consumo, il difetto di conformità del bene acquistato il [DATA] presso il Vs. esercizio, consistente in [DESCRIZIONE DIFETTO]. Chiedo pertanto riparazione/sostituzione gratuita ai sensi dell’art. 135-quater.”
Richiedi il Rimedio
Puoi scegliere tra riparazione o sostituzione gratuita. Il venditore può rifiutare solo se il rimedio richiesto è impossibile o eccessivamente oneroso.
Rimedi Alternativi
Se riparazione/sostituzione non sono possibili, puoi chiedere riduzione del prezzo o risoluzione del contratto con rimborso totale.
⚠ Attenzione ai Termini (Aggiornati 2022)
- 12 mesi dalla consegna: presunzione a favore del consumatore (era 6 mesi pre-2022)
- 2 anni dalla consegna: termine massimo per far valere la garanzia
- 2 mesi dalla scoperta: termine per denunciare il difetto al venditore
- 26 mesi dalla consegna: prescrizione assoluta per azione in tribunale (art. 135-quinquies)
⏸ Sospensione Termini Durante Riparazione
Regola fondamentale spesso ignorata: i 24 mesi di garanzia si “congelano” per tutto il tempo in cui il bene è in assistenza presso il venditore o centro autorizzato (Cass. Civ. Sez. II, 16 febbraio 2023, n. 4837).
Esempio: smartphone in riparazione per 45 giorni → garanzia si prolunga di 45 giorni oltre i 2 anni originali.
La giurisprudenza di legittimità ha consolidato il principio per cui il decorso del termine biennale di garanzia resta sospeso durante il periodo di riparazione tentata dal venditore (orientamento consolidato Cassazione Civile).
🔧 Garanzia sui Pezzi Sostituiti
Quando il venditore ripara sostituendo componenti:
- La garanzia originale continua a valere per l’intero prodotto
- Una nuova garanzia decorre solo sulla parte sostituita dalla data di riconsegna
- Se il problema si ripresenta sullo stesso componente, puoi chiedere direttamente sostituzione o rimborso
Chi Ha l’Onere della Prova? (Aggiornamento 2022)
🚀 Novità Importante: Dal 1° Gennaio 2022
Con il D.Lgs. 170/2021, l’onere della prova è passato da 6 a 12 mesi. Una vittoria per i consumatori!
Prova a Carico del Venditore
Se il difetto si manifesta entro 12 mesi, si presume che esistesse già al momento dell’acquisto. È il venditore che deve dimostrare il contrario (art. 135-quater, co. 3).
Prova a Carico del Consumatore
Dopo 12 mesi, sei tu che devi dimostrare che il difetto esisteva già al momento dell’acquisto e non è dovuto all’uso normale.
Prescrizione Assoluta
Termine massimo per agire in tribunale, anche se il difetto è stato scoperto da poco (art. 135-quinquies).
📅 Acquisti Pre-2022
Per acquisti effettuati prima del 1° gennaio 2022 valgono ancora le vecchie regole: onere della prova del venditore solo per i primi 6 mesi.
📱 Beni Digitali e Novità 2022
Dal 1° gennaio 2022, la garanzia legale si estende anche ai contenuti e servizi digitali, nonché ai beni che incorporano elementi digitali. Una rivoluzione per smartphone, smart TV, app e servizi cloud.
📱 Beni con Elementi Digitali
- Smartphone e tablet
- Smart TV e smartwatch
- Auto con sistemi di infotainment
- Elettrodomestici connessi (IoT)
- Console di gioco
💻 Contenuti Digitali
- Software e applicazioni
- E-book e audiolibri
- Giochi digitali
- Film e musica in streaming
- Contenuti social e creativi
☁ Servizi Digitali
- Servizi cloud e storage
- Piattaforme social media
- Servizi di elaborazione dati
- Condivisione file e foto
- Servizi SaaS aziendali
Garanzia sui Beni Digitali: Regole Speciali
Per i beni con elementi digitali che richiedono aggiornamenti continui (come smartphone o smart TV), la garanzia ha regole particolari:
🚀 Regola Speciale per Beni Digitali (Art. 135-septies)
Se il contratto prevede fornitura continuativa di contenuti digitali per un periodo determinato (es. aggiornamenti smartphone per 3 anni), l’onere della prova resta sempre al venditore per tutto il periodo contrattuale, anche oltre i 12 mesi.
Esempi pratici: aggiornamenti software smartphone, servizi cloud inclusi, mappe GPS con aggiornamenti, antivirus preinstallati.
♾ Garanzia Prodotti Ricondizionati: Nuovi o Usati?
I prodotti ricondizionati sono un caso particolare che genera molta confusione. La garanzia dipende da come vengono venduti:
| Tipo Ricondizionato | Status Legale | Garanzia |
|---|---|---|
| Ricondizionato dal produttore e venduto come “nuovo” | Bene nuovo | 2 anni completi |
| Ricondizionato da terzi, dichiarato come “usato” | Bene usato | Minimo 1 anno (concordabile) |
| Ex-demo, ex-esposizione venduti come “nuovi” | Bene nuovo | 2 anni dalla vendita (non prima esposizione) |
💡 Trucco del Venditore
Alcuni venditori dichiarano “ricondizionato = usato” per ridurre la garanzia. Non è automatico. Se il prodotto è stato ricondizionato professionalmente e viene venduto senza dichiarare specifici difetti, vale la garanzia da nuovo.
Riferimento: FAQ MIMIT 2024 su hardware “refurbished” – la qualificazione dipende dalle modalità di vendita, non dalla natura del ricondizionamento.
☁ Garanzia Software SaaS: Servizi vs Licenze
I software SaaS (Software as a Service) come Microsoft 365, Adobe Creative Cloud, Netflix, rientrano nei “servizi digitali” dal 2022. Ma attenzione alle distinzioni:
💻 Licenze Software
Acquisto una tantum
- Photoshop licenza perpetua
- Windows, Office standalone
- App mobile a pagamento
Garanzia: 2 anni dal download/attivazione
🌐 Servizi SaaS
Abbonamento ricorrente
- Microsoft 365, Adobe CC
- Netflix, Spotify, YouTube Premium
- Google Workspace, Dropbox
Garanzia: Per tutto il periodo di abbonamento
💡 SaaS: Vantaggi per il Consumatore
Nei servizi SaaS l’onere della prova resta sempre al fornitore per tutta la durata dell’abbonamento. Se Netflix non funziona dopo 6 mesi, non devi dimostrare nulla – devono loro provare che il servizio è conforme.
🔧 Novità 2024-2026: Diritto alla Riparazione (R2RD)
La Direttiva (UE) 2024/1799 (entrata in vigore 20 luglio 2024) introduce rivoluzionarie tutele che l’Italia dovrà recepire entro il 31 luglio 2026:
- Obbligo di riparazione anche dopo i 2 anni per prodotti “riparabili”
- +12 mesi di garanzia se il consumatore sceglie riparazione invece di sostituzione
- Diritto a pezzi di ricambio per periodi definiti per categoria
- Informazioni obbligatorie su riparabilità e disponibilità pezzi
Fonte: Direttiva (UE) 2024/1799 – EUR-Lex (Permalink ufficiale)
⏳ Cosa Succede se l’Italia Recepisce in Ritardo?
Se l’Italia non recepisce la Direttiva entro il 31 luglio 2026:
- Procedura d’infrazione UE con sanzioni economiche progressive
- Effetto diretto delle norme UE più favorevoli ai consumatori
- Responsabilità dello Stato per danni da mancato recepimento
- Applicazione giurisprudenziale dei principi UE dai tribunali italiani
Precedente: l’Italia ha già subito sanzioni per ritardi in materia di tutela consumatori (Cause C-565/10, C-494/01).
🛒 Acquisti Online: Doppia Protezione
Negli acquisti online hai una doppia protezione: oltre alla garanzia legale di 2 anni, godi anche del diritto di recesso entro 14 giorni senza dover fornire motivazioni.
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Marketplace Extra-UE: Attenzione alle Trappole
La garanzia marketplace extra-UE è uno dei temi più complessi del 2025. Molti consumatori acquistano da marketplace che ospitano venditori extra-UE (Cina, USA, etc.) pensando di essere automaticamente coperti. Non sempre è così.
| Scenario Marketplace Extra-UE | Garanzia UE | Tutela Pratica |
|---|---|---|
| Venditore extra-UE che “indirizza” l’offerta al mercato italiano (sito .it, euro, spedizione da UE) | ✅ SI | Piena tutela |
| Dropshipping diretto da Cina con marketplace UE intermediario | ❓ Dipende | Responsabilità del marketplace se “facilitatore” |
| Venditore extra-UE puro (es. sito cinese diretto) | ❌ NO | Recupero crediti molto complesso |
| Amazon/eBay con venditore cinese ma spedizione da magazzino UE | ✅ SI | Marketplace responsabile |
⚠ Dropshipping Alert
Se il prodotto arriva direttamente dalla Cina ma hai comprato su marketplace europeo, verifica nelle condizioni se il marketplace si assume responsabilità diretta. Molti si limitano a “facilitare” la vendita senza assumere obblighi di garanzia.
✅ Come Verificare la Garanzia Marketplace Extra-UE
- Controlla il paese di spedizione (non solo quello del venditore)
- Leggi i termini del marketplace – alcuni si assumono responsabilità diretta
- Verifica se accettano resi UE – indizio di “indirizzamento al mercato”
- Salva tutte le comunicazioni con marketplace e venditore
- Usa ODR UE come primo step per controversie
💰 IOSS e IVA: Indicatori di “Indirizzamento al Mercato”
Un venditore extra-UE che usa IOSS (Import One-Stop-Shop) e spedisce da magazzini UE dimostra chiaramente l’intenzione di “indirizzare” la propria offerta al mercato europeo:
| Indicatore | Significato per Garanzia |
|---|---|
| Spedizione da magazzino UE | Forte indizio di “indirizzamento al mercato” |
| IVA applicata con IOSS | Compliance volontaria con normativa UE |
| Prezzi in Euro, sito .it/.eu | Marketing mirato al consumatore europeo |
| Assistenza clienti in italiano | Servizio post-vendita localizzato |
Regola pratica: Se un venditore cinese ha magazzino in Germania e applica IVA italiana via IOSS, è molto probabile che la garanzia UE si applichi pienamente.
ODR e ADR: Risoluzione Dispute Transfrontaliere
Per controversie con venditori UE, oltre ai tribunali nazionali hai accesso a sistemi alternativi:
🌐 Piattaforma ODR UE
ec.europa.eu/consumers/odr
- Gratuita per acquisti online transfrontalieri
- Mediazione automatica venditore-consumatore
- Collegata a organismi ADR nazionali
- Procedura 90 giorni
📞 Conciliazione AGCOM
conciliaweb.agcom.it
- Servizi comunicazioni elettroniche
- E-commerce e piattaforme digitali
- Procedura semplificata online
- Vincolante se accettata
Marketplace: Chi è Responsabile?
Su piattaforme come Amazon, eBay o simili, la responsabilità dipende da chi vende:
| Venditore | Garanzia Legale | Responsabile |
|---|---|---|
| Marketplace stesso (es. “Venduto da Amazon”) | ✅ Completa | Il marketplace |
| Venditore professionale terzo | ✅ Completa | Il venditore specifico |
| Privato | ❌ Nessuna | Nessuno (solo vizi occulti Codice Civile) |
⚠ Attenzione alle Vendite Private
La garanzia legale si applica solo ai venditori professionali. Negli acquisti tra privati (anche online) valgono solo le tutele del Codice Civile per vizi occulti.
🚫 Quando il Venditore Rifiuta: Cosa Fare
Purtroppo, molti venditori cercano di sottrarsi alle proprie responsabilità con frasi come “non è un problema nostro” o “rivolgiti al produttore”. Ecco cosa fare in questi casi:
🚨 Pratiche Scorrette Comuni
- “Rivolgiti al produttore” – ILLEGALE: il responsabile è sempre il venditore
- “Devi pagare le spese di trasporto” – ILLEGALE: riparazione/sostituzione sono gratuite
- “La garanzia è scaduta” – VERIFICA: potrebbe confondere commerciale con legale
- “Senza scontrino non possiamo” – FALSO: la prova può essere fornita in altro modo
Procedure di Ricorso
Diffida Formale Scritta
Invia una diffida formale per raccomandata A/R o PEC ribadendo i tuoi diritti e citando specificamente:
- Art. 135-ter (denuncia del difetto di conformità)
- Art. 135-quater (diritti del consumatore)
- Art. 135-quinquies (termine di prescrizione 26 mesi)
📧 Modello scaricabile: Lettera tipo diffida garanzia legale con riferimenti normativi completi
Segnalazione Antitrust
Segnala la pratica scorretta all’Autorità Garante al numero verde 800-166-661 o sul sito agcm.it.
Conciliazione
Attiva una procedura di conciliazione presso la Camera di Commercio o associazioni consumatori (gratuita e veloce).
Giudice di Pace
Per importi fino a 5.000€, puoi rivolgerti al Giudice di Pace anche senza avvocato.
💳 Hai pagato con carta? Leggi la nostra guida alla Contestazione Pagamenti con Carta di Credito per attivare il chargeback e ottenere rimborso diretto dalla banca.
📞 Contatti Utili
- Antitrust: 800-166-661 (lun-ven 10-14)
- Arbitro Bancario Finanziario: per pagamenti e finanziamenti
- Centro Europeo Consumatori: per acquisti UE
- Associazioni Consumatori: Altroconsumo, Codacons, Adiconsum
❓ FAQ: Le Domande Più Frequenti
NO, è illegale. La responsabilità della garanzia legale è sempre e solo del venditore, indipendentemente da chi ha causato il difetto. Il venditore può poi rivalersi sul produttore, ma non può scaricare la responsabilità sul consumatore.
SÌ. Lo scontrino è la prova più semplice, ma non l’unica. Puoi dimostrare l’acquisto anche con: estratto conto bancario, email di conferma ordine, tagliando assegno, testimoni presenti all’acquisto.
Dipende. Se il graffio era presente al momento dell’acquisto o si è verificato per un difetto del materiale, sì. Se è dovuto a cadute o uso normale, no. Per graffi che compaiono nei primi 6 mesi senza cause esterne evidenti, la presunzione è a tuo favore.
ASSOLUTAMENTE SÌ. La garanzia legale è inderogabile e si applica sempre, indipendentemente dal prezzo pagato o da eventuali sconti. Solo nei mercatini dell’usato il venditore può informarti preventivamente di specifici difetti.
Dipende da come vengono venduti. Se il ricondizionato è venduto come “nuovo” (es. ricondizionato dal produttore), hai 2 anni pieni. Se è dichiarato “usato”, la garanzia può essere ridotta ma non sotto 1 anno. La chiave è verificare cosa dichiara il venditore al momento della vendita.
Verifica chi spedisce e da dove. Se il venditore extra-UE “indirizza” l’offerta al mercato italiano (sito .it, spedizione da magazzino UE), sei coperto. Se spedisce direttamente dalla Cina, la tutela è limitata. I grandi marketplace spesso si assumono responsabilità diretta – controlla sempre i loro termini.
SÌ, ma con regole speciali. I servizi SaaS (Netflix, Microsoft 365, Spotify) sono “servizi digitali” coperti per tutta la durata dell’abbonamento. Il vantaggio: l’onere della prova resta sempre al fornitore. Se il servizio non funziona, non devi dimostrare nulla – devono loro provare che è conforme.
Parzialmente. La garanzia originale di 2 anni non si allunga, ma sui pezzi riparati/sostituiti hai una nuova garanzia che parte dalla data di riconsegna. Se il problema si ripresenta, puoi chiedere direttamente sostituzione o rimborso.
SÌ, ma attenzione. Le estensioni di garanzia sono contratti assicurativi che si aggiungono (non sostituiscono) la garanzia legale. Leggi bene cosa coprono e confronta costi/benefici. Spesso conviene più mettere da parte i soldi.
💼 Importante: Professionisti e Partite IVA
Le tutele del Codice del Consumo NON si applicano a soggetti che acquistano per fini professionali, commerciali o imprenditoriali, anche se persone fisiche.
Esempi esclusi: liberi professionisti che comprano PC per studio, artigiani che acquistano attrezzature, commercianti che comprano per rivendere.
Tutele alternative: restano valide le garanzie del Codice Civile (artt. 1490 e ss.) e quelle commerciali offerte dai venditori.
I Punti Chiave da Ricordare
- 2 anni di garanzia legale sono automatici e inderogabili per tutti i beni di consumo
- Il venditore è sempre responsabile, non può rimandarti al produttore
- Primi 6 mesi: presunzione a tuo favore, è il venditore che deve dimostrare l’assenza di difetti
- Denuncia entro 2 mesi dalla scoperta del difetto, sempre per iscritto
- Anche beni digitali e acquisti online sono coperti dalle stesse tutele
- In caso di rifiuto: segnala all’Antitrust (800-166-661) e considera conciliazione
⚠ Disclaimer e Fonti
Le informazioni contenute in questo articolo hanno carattere generale e informativo. Per situazioni specifiche, è sempre consigliabile consultare un avvocato specializzato in diritto dei consumatori o rivolgersi alle associazioni di categoria competenti.
📚 Fonti Ufficiali Verificate
- MIMIT: Garanzia legale – Scheda aggiornata
- D.Lgs. 170/2021: Gazzetta Ufficiale – Modifica art. 135-quater (onere 12 mesi)
- ECC-Net Italia: Garanzia legale di conformità (cross-border)
- Codice del Consumo: Art. 135 CdC – Modifiche 2022
- EUR-Lex: Direttiva (UE) 2024/1799 – Right to Repair (Permalink)
- Consiglio UE: Politiche Right to Repair
- Konsumer.it: Diritto alla riparazione – Novità UE 2025
Aggiornamento: Luglio 2025 | Normative verificate: Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005), D.Lgs. 170/2021, Direttiva UE 2019/771, Direttiva UE 2024/1799.
l’articolo se pur ben fatto ma lascia alcuni dubbi, uno relativo alla garanzia commerciale, quando scrivete:”….non dura 24 mesi bensì un anno, salvo diversa indicazione del produttore”, potrebbe sembrare che se il produttore può farla durare anche meno, cosa che non credo. Poi manca la parte relativa alla garanzia sulla vendita di prodotti usati.
Il mio problema è che ho comprato un pc usato in un negozio, il quale vuole applicare solo la garanzia commerciale di 6 mesi. Io ritengo che – in ogni caso- non viene meno la garanzia legale di un anno (visto che è un prodotto usato). Vi sarei grato se voleste chiarire il punto
la garanzia commerciale non è obbligatoria bensì facoltativa. La garanzia legale è di due anni per i beni nuovi mentre per quelli usati non può essere inferiore ad un anno.
Quali sono i riferimenti normativi riguardanti i professionisti? Gli stessi riguardanti il privato?
Salve, ho acquistato delle lavatrici nuove per lavanderia self service ,non da produttori ma da venditori vorrei capire che tipo di garanzia mi spetta e in cosa consiste. Grazie
Buongiorno, dall’articolo non si comprende la seguente situazione:
– un’azienda commerciale acquista da un’azienda manifatturiera una macchina utensile usata (a norma CE) per rivenderla ad un’altra azienda manufatturiera come macchinario usato. L’azienda commerciale è obbligata a rilasciare una garanzia sul bene venduto?
Grazie per una risposta.
Alessandro
Se compro una macchina e dopo.3 anni si rompe la centralina body, la casa madre è tenuta a cambiarla in garanzia?
Non è chiaro se la garanzia convenzionale possa essere prevista solo a favore dei consumatori (come da definizione del codice del cons) o anche alle partite iva.
In generale, la garanzia convenzionale può essere prevista sia a favore dei consumatori che delle partite IVA, ma dipende dalle specifiche condizioni previste dal venditore. Il Codice del Consumo prevede che la garanzia legale sia applicabile solo ai consumatori, ma la garanzia convenzionale è invece un accordo tra il venditore e il cliente che può stabilire termini e condizioni specifiche per la garanzia del prodotto. Pertanto, è importante verificare le condizioni specifiche della garanzia convenzionale offerta dal venditore prima di acquistare un prodotto, per capire se essa sia applicabile anche alle partite IVA o solo ai consumatori